Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] di Mossul'; la diorite si otteneva dalle aree del Golfo Persico. Le lastre tabulari, un materiale di facile impiego destinato a una certa continuità il gruppodi cinque tavolette di pietra di Adad-nirari I, trovate nel tempio di Ashuritu, o quelle di ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] che trasmettono all'interno del loro gruppo, di generazione in generazione (di norma di padre in figlio), nozioni ed la redazione originale, in un continuo susseguirsi di varianti minori nell'ambito di una fissità di base. Alla tradizione scritta e ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] in quest'ultimo caso viene confermata quindi la continuitàdi contatti di F. con i centri culturali transalpini, che al contrario, si può chiaramente distinguere l'attività di due gruppidi maestranze operanti autonomamente e non interferenti, l'uno ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] monastici del ducato di Spoleto fino al secolo IX, ivi, pp. 541-570; A. Peroni, Elementi dicontinuità e innovazione nel Romanico un preciso termine di confronto in un gruppodi codici miniati provenienti dall'abbazia di Sant'Eutizio, presso ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] seconda metà del 1° secolo. I vescovi di T. sono testimoniati senza soluzione dicontinuità fin dalla metà del sec. 3° (MGH Più cautamente invece, l'evidente parentela stilistica di questo gruppo con le miniature del Maestro del Registrum Gregorii ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] .Va anche ricordato che alcune delle numerose necropoli, prevalentemente di origine romana, rinvenute nell'intero territorio bellunese dimostrano di essere state mantenute in uso senza soluzione dicontinuità fino al Tardo Antico e oltre: un esempio ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] si inserisce chiaramente in un sostrato di cultura architettonica d'ambito lombardo, un gruppodi chiese - S. Lorenzo, S. e delle chiese di S. Michele e S. Lorenzo si inseriscono in un fenomeno dicontinuità e di rinnovamento della tradizione ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] e sancire in tal modo la continuitàdi una tradizione imperiale di cui si sentiva pienamente investito.Quanto ).M. Chiellini Nari
Scuola di corte
Si parla di scuola di corte di C. con riferimento a un piccolo gruppodi manoscritti - la cui origine ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] indicando il gruppodi architetture di questa 'via di p.' come l'ultima incarnazione di un metodo di interpretazione dell' il viaggio in Italia.Contestando le tesi neoromantiche della continuità delle chansons de geste dall'età arturiana o carolingia ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] centro principale nel regno di Siviglia; all'epoca di Ferdinando III (1230-1252) risale un gruppodi immagini mariane conservate nella sua celebre moschea del 785. Quest'arte, che continuò a svilupparsi fino alla fine del dominio musulmano (1492), ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...