BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] che altrove, si riproduceva senza soluzione dicontinuità nella protesta e nella ribellione delle masse si trovasse il questore Gasti) da un gruppodi anarchici individualisti milanesi, provoca la morte di numerosi spettatori; l'episodio - che il ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] lasciare il Regno meridionale, prese la via di Trieste con un gruppodi amici, proscritti come lui. E mentre di salute cominciasse a minarne la continuità. La iniziale, entusiasta adesione del F. al sayanesimo, fatta anche di conoscenza personale di ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] con forze democratiche antifasciste.
Mentre si andava coagulando il gruppodi centro, che in un paio d'anni gli avrebbe sottratto , che cominciò a uscire a Milano nell'ottobre del 1952, egli continuò, fino al 1955, la serie "Sul filo del tempo", e ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] fallimento dell'iniziativa pontificia nell'agosto 1917, il G. continuò tuttavia a operare per una pace separata dell'Italia con raggiungere il quorum dei due terzi per l'opposizione di un gruppodi elettori guidati dai cardinali De Lai e Merry del ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] per la sua adesione a Manfredi.
In quel gruppodi mercanti-banchieri che avevano abbandonato strategicamente la città andando la mozione, poi approvata, che auspicava che il Comune continuasse a essere retto e governato per gentem mediam come era ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] compito, e con a lato un nucleo di consiglieri esperti ed un gruppodi baroni, la cui fedeltà era stata convenientemente modo da assicurare progressivamente al proprio "stato" una continuità territoriale. Insomma, impedire in tutti i modi che ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] di Francesco Solimena), forse per ordine del viceré Santisteban: faceva parte di un gruppodi quattro ritratti di -167). Gli elogi della bellezza della sua musica ricorrono dicontinuo nelle fonti coeve; tolte talune critiche mosse vuoi dall’invidia ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] la lavorazione del lino. La convinzione che la continuità dell'impresa familiare esigesse un'istruzione agraria completa della Destra, le sue idee ebbero l'adesione di un gruppodi esponenti politici che, riunitisi a Firenze nel novembre 1870 ...
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GAMBERELLI, Bernardo, detto Bernardo Rossellino
Massimo Bulgarelli
Nacque nel 1407, o nel 1409-10, probabilmente a Settignano, secondogenito di Matteo di Domenico del Borra e di Mea.
Il cognome deriva [...] dei suoi edifici senesi (Mack, 1987). La cattedrale è l'architettura più originale del gruppo. Il G. gioca su un rapporto dicontinuità, e insieme di contrapposizione, fra esterno e interno. La facciata, volutamente all'antica, è costituita dalla ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] un piccolo gruppodi opere, comunque dibattute: a due tavolette con vedute di città conservate alla Pinacoteca nazionale di Ferrara e inserimento nei cantieri reali, e le sue competenze continuarono a esercitarsi per Francesco I solo sulla carta (ne ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...