MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] si guadagnò la copertina della rivista Casabella continuità (diretta da Rogers) e che divenne, di lì a poco, uno dei casus invenzioni tipologiche e re-design di pezzi classici. Esempi significativi del primo gruppo sono la poltrona Sindbad, ...
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NARDO di Cione
Daniela Parenti
NARDO di Cione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] la registrazione di Nardo fra gli iscritti alla Compagnia di S. Luca (Gualandi, 1845).
Il pittore risiedé con continuità a Firenze, pittorica della cappella si legava alla sistemazione del gruppo scultoreo con la Vergine col Bambino e angeli ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] costruzione di locomotive, la necessità di assicurarsi una continuitàdi lavoro ed insieme la volontà di non 1965, ad Indicem; G. Caprara, La costituzione e l'avviamento di un "gruppo" industriale nel settore metalmeccanico, Milano 1965, pp. 27-35; ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
VITTORE IV, antipapa. – Si ignora la data di nascita di Ottaviano, della famiglia dei signori di Monticelli, che da alcune generazioni si fregiavano del titolo comitale [...] confermò quegli accordi di fronte al nuovo papa Adriano IV.
Durante questo pontificato, Ottaviano continuò a operare nel collegamento loro gruppo. Il difetto procedurale avrebbe giustificato la designazione fatta dalla parte minoritaria, ma di «più ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] e della certezza del diritto, la preoccupazione continuadi costruire un quadro istituzionale nel quale sia È prima nel P.S.U., nato dalla confluenza della Unione dei socialisti e dei gruppidi Romita e Mondolfo; poi, nel 1951, è nel P.S.D.I., il ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] di tutti gli elementi dell'impresa dipende dal fatto che l'economia è in continuo movimento, in continuo divenire" (Lezioni di moneta in "gruppidi vendite" graduati in differenti ordini di importanza.
Il "gruppo maggiore di vendite", scontate ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] sua vita allo straordinario, appassionato desiderio di affermazione e ad una continuitàdi lavoro che lo hanno sempre tenuto del progetto iniziale del santuario di Rho, in Boll. del Gruppo lombardo del Centro naz. di stor. dell'archit., Milano, ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] del ‘piccolo Senato’, ovvero di quel ridotto nucleo di rappresentanti che per continuitàdi presenza e ruolo svolto nelle infatti quello di costruirsi una maggioranza di centro-destra che segnasse la ricomposizione fra il gruppo capeggiato da Rudinì ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] in una scuoletta privata aperta da lui e dalla madre, poi con un incarico di insegnamento alla scuola media di Valvasone, nei pressi di Pordenone. La residenza continua in paese lo avvicinò agli abitanti e ai loro problemi sociali, il dialetto non ...
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VITTORE III, papa, beato
Cristina Colotto
VITTORE III, papa, beato. – Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre, [...] il ritorno a Roma di Wiberto –, dall’altro sapeva che il gruppo degli ultragregoriani aveva conosciuto rappresentò un ponte di collegamento importante tra il pontificato di Gregorio VII e quello di Urbano II, anzi la continuità assicurata da ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...