CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] bossolo di supporto in cuoio (Vasco Rocca, 1988), simile a quello rappresentato in una miniatura del Menologio di Basilio II (Roma, BAV, Vat. gr. 1613), degli inizi dell'11° secolo.Al piccolo gruppo tipologicamente omogeneo di elementi di raccordo e ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] a raggiungere il gruppo degli adulti, costituito dal Magnifico e dai membri della cerchia di governo , I-II, Firenze 1955; B. Castiglione, Le Lettere, a cura di G. La Rocca, Milano 1978; B. Masi, Ricordanze, a cura di G.O. Corazzini, Firenze 1906. ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] da un medesimo ideale di vita, secondo lo spirito; gruppo non veramente organizzato al modo clericale, ma pur unito in esistiti autografi cateriniani (eccetto il caso della lettera o delle lettere scritte nella Rocca): nel rimontare la tradizione ci ...
Leggi Tutto
Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] 88.
21 Molti particolari al riguardo in G. Rocca, Le costituzioni delle congregazioni religiose nell’Ottocento: storia e sviluppo fino società tontinaria permetteva di intestare i beni a un gruppo di persone, il cui numero poteva essere ricostituito, ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] chiesa di S. Stefano in Pertica, forse relativa a un unico gruppo familiare in un sito che verosimilmente prende nome - come in altri oltre alle camere sepolcrali scavate nella roccia o alle aree subdiali della Palestina, sono limitati alle catacombe ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] realizzate all'epoca, con il gruppo di quattro croci a Essen ( dopo il 1220, dovuto al maestro di maggiore spicco dell'epoca, Nicola di Verdun (v.), il quale realizzò cura di B. Montevecchi, S. Vasco Rocca (Dizionari terminologici, 4), I, Firenze ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] °, di un ampio gruppo di b. di origine copta rinvenuti nelle necropoli longobarde dell'Italia settentrionale e centrale in Suppellettile ecclesiastica, a cura di B. Montevecchi, S. Vasco Rocca (Dizionari terminologici, 4), I, Firenze 1988, pp. 229-231 ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] oltre che di cooperazione allo sviluppo. È il caso dell’associazione Gruppo Abele, nata a Torino nel 1966 grazie a col. 413.
12 V. Stroppa, L’infinito entra nell’anima, 2006.
13 G. Rocca, Unio Filiarum Dei, in DIP, IX, Roma 1997, col. 1542.
14 M. ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] di diaspro e di cristallo di rocca. L'illuminazione delle chiese viene sovente parafrasata in chiave e gli inizi del successivo. Di questo tipo di c. sopravvive oggi un gruppo omogeneo che fa pensare a un unico centro di produzione nel Khorasan (Baer ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] mesi, fino al 26 maggio, giorno in cui cade la rocca di Paliano, ultima difesa dei Colonna. Sconfitti, ai Colonnesi vengono dell'anima e del corpo perché egli l'aveva liberata dalla "superstizione" e dal "malgoverno". Quando, nel '67 molti del gruppo ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...