FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] della Verona austriaca, all'inizio degli anni Trenta, l'attività del F. si rispecchia nelle vicende parallele di quel gruppodellarocca di Garda per il testo di G. G. Orti Manara, Delle avventure di Adelaide, sposa di Ottone I di Sassonia, delle ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] che comunica s. Luigi Gonzaga era stato donato dal M. nel 1843. Nel 1963 il gruppodella Buona Madre fu rimosso; le parti superstiti si trovano nella rocca Brivio di San Giuliano Milanese (Musiari - Di Raddo - Cioccolo, 2003, p. 185).
Alla fine del ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] 1859, alla conoscenza dell’arte subalpina (Bernardi, 1934, p. 550), passione poi trasmessa agli amici del gruppo di Rivara. riprodotti nelle case e nel castello.
Le pitture decorative dellarocca sono state riprese dai castelli di Fénis (il cortile ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] socialismo o di rivoluzione ha traversato il mio spirito durante la creazione di questo gruppo. Se han voluto attribuirmi altre idee, è stato molto ingiustamente" (DellaRocca, 1883, p. 321). Sta di fatto che Proximus tuus non ottenne a Torino alcun ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] proibito presentare opere già viste, egli espose il gruppo I due estremi si toccano, raffigurante una nonna e L'Italia a Milano,Lettere artistiche, Roma 1881, p. 192; M. DellaRocca, L'arte moderna in Italia…, Napoli 1883, pp. 335-339 (con disegno ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] già allora introdotto nel gruppodella Scapigliatura, frequentò contemporaneamente al Politecnico l' delle province lombarde, ma di tutta Italia. I suoi primi lavori furono dedicati agli avanzi dello smembrato Lazzaretto di Milano (1881) e alla Rocca ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] ); la casa in Corso Oporto 13 detta la "casa delle colonne" (1854); il palazzo per la sede delle Camere in piazza Carlo Alberto (1860); il gruppo di case tra piazza Maria Teresa, via Plana e via dellaRocca; la Mole Antonelliana (1863-88; i lavori di ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] delle opere prodotte dalla scuola di Resina; ne resta testimonianza in numerosi piccoli studi di paesaggio vesuviano e di Terra di Lavoro, in alcune collezioni private napoletane, ma il miglior esempio è il gruppo ss.; M. DellaRocca, L'arte moderna ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] francesi, soprattutto con il gruppo dei filopiranesiani e con i giovani dell’Accademia di Francia legati alla comunale di Faenza (1806-08) e per la ricostruzione degli interni dellarocca di Imola (1805-10). Poi, ancora per Milano, disegnò le ...
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ALTAMURA, Francesco Saverio
Marco Chiarini
Pittore, scrittore e patriota, nato a Foggia il 5 ag. 1822 (e non, come è solitamente detto, nel 1826) secondo quanto afferma C. Lorenzetti, che riporta una [...] tornato a Napoli, nel '48, si avvicinò infatti al gruppo liberale e dipinse quadri ispirati alle libertà comunali e ad di pittura nel sec. XIX, Bari 1915, pp. 90, 96; M. dellaRocca, L'arte moderna in Italia..., Milano 1883, pp. 59-66;C. Villani, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...