Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] diffuse. A ciò si aggiungeva, ancorché circoscritta in gruppi elitari ma influenti sulla massa dei fedeli, l’ interessi della Chiesa in Sicilia, riportato da G. De Rosa, I Gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del ’48, Roma 1963, pp. 194-195; poi ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] cattolicesimo tra crisi e rinnovamento. Ernesto Buonaiuti ed Enrico Rosa nella prima fase della polemica modernista, Roma-Brescia 1979 pp. 71-96.
66 Le vicende e il profilo delgruppo modernista radicale romano sono presentate nel primo volume della ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] , alcuni suoi esponenti, tra i quali Gabriele De Rosa, scelgono di iscriversi al Partito della sinistra cristiana. stessa Fuci, per non parlare delle comunità di base e dei gruppidel dissenso. A condizione che essa si muova con grande autonomia e ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] con estrema fermezza le funzioni di capo delgruppo familiare dei Corsini, non rinunciando mai neppure , Firenze nel Rinascimento, Firenze 1980, pp. 180, 189; D. De Rosa, Coluccio Salutati. Il cancelliere ed il Pensatore Politico, Firenze 1980, pp, ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] gruppo di cattolici animati soprattutto da Franco Rodano che – mi si conceda la grossolanità della sintesi – aderiscono alla politica del
22 Una qualche documentazione, molto preconcetta, in G. De Rosa, Chiesa e comunismo in Italia, Roma 1970, pp. 40 ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] marzo 1270 era presente a Pisa, con un gruppo di ambasciatori del vicario (Guido di Corvaria).
Affiorano in quest'epoca di B. L., in Letteratura italiana. Le opere, a cura di A. Asor Rosa, I, Torino 1992, pp. 45-59; P.G. Beltrami, Tre schede sul ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] del tipo del Fusco, nei quali la decorazione è più libera, adattata alla vasta superficie, con una sintassi di gruppi con vasi con motivi plastici e l'uso di una ricca policromia (rosa, celeste, oro, ecc.).
Una selezione di piccole opere in bronzo è ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] Andreis, F. De Rosa, D.L. Bianco, M. Soldati. Garosci chiese al G. e a Mila di partecipare alle iniziative di questo gruppo, ma i due di cui fu magna pars.
Negli ultimi mesi del 1933, nel gruppo di intellettuali antifascisti torinesi di cui il G ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] l'adesione di un gruppo di esponenti politici che, 4, I [1860], pp. 11-40, a proposito del saggio su La proprietà fondiaria e le popolazioni agricole in Lombardia 1896, Bari 1962, ad ind.; G. De Rosa, I conservatori nazionali. Biografia di C. Santucci, ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] apparteneva quindi a quel ristretto gruppo di alti funzionari e notai che di quale fiore meriti il primato, se la rosa o la violetta (Huillard-Bréholles, 1865, pp Isaia IX, 2, nel marzo e nell'aprile del 1239 a Padova. Il secondo di-scorso prendeva le ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
lobby rosa
loc. s.le f. inv. Gruppo di pressione politicamente trasversale costituito da donne. ◆ [tit.] Donne e potere, una lobby rosa per contare di più / Al seminario dedicato alle pari opportunità nasce un «esecutivo ombra» al femminile:...