Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] 1865, p. 335).
In che cosa il Rosa vedesse il più elevato «concetto filosofico» del Denina non è dato scorgere, ma la sua chimico (Giuseppe De Leva); ricercare da quali scienze o gruppi di scienze e «da quali cultori della scienza […] attendersi ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] dottrine ora indicate costituiscono il gruppo più numeroso nella storiografia del nostro secolo; e alle coeur o il fotoromanzo rosa o l'attualità canora e televisiva, le collocazioni sociali, socioculturali del lettore denunciano variazioni da ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Banco di Santo Spirito e Cassa di risparmio di Roma. Cfr. L. De Rosa, Storia del Banco di Roma, cit., I, p. 15.
64 B. Lai, di franchi francesi, partecipato per metà dalla Comit e dal gruppo Banco Italo-Brasiliano in liquidazione, e per metà da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] il filosofo riprende per la pubblicazione un gruppo di lezioni romane del 1942-43: ne deriva Genesi e 1161-72).
La storiografia italiana degli ultimi vent’anni, a cura di L. De Rosa, 3 voll., Roma-Bari 1989 (in partic. M. Liverani, L’Oriente antico, ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] stesso, in particolare con la separazione delgruppo fiorentino, che decise di affrontare la », s. VIII, 6, 1872, p. 389, cit., in G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I, Dalla restaurazione all’età giolittiana, Bari 1966, pp ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] . De Lachenal, Il gruppo equestre di Marco Aurelio e il Laterano. Ricerche per una storia della fortuna del monumento dall’età medievale ma anche della rosa d’oro, che simboleggia la natura di Cristo: A. Paravicini Bagliani, Il corpo del papa, cit., ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] Anche per questo aspetto la presenza di gruppi cattolico-liberali fu più incisiva nelle tre aree società nell’Italia contemporanea, a cura di M. Rosa, Roma-Bari 1992, pp. 43-123; M. Guasco, Storia del clero in Italia dall’Ottocento a oggi, Roma-Bari ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] a Napoli, come è stato ben detto, un gruppo, «nell’ambito del quale spiccano alcuni potenti baroni e pie nobildonne, Roma), 73-74, pp. 33-34 – l’ampia discussione di G. De Rosa, ora in Id., Tempo religioso e tempo storico. Saggi e note di storia ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] del Topkapı: uno è il celebre ‘ritratto di Sinan’, in cui il sultano è ripreso a figura intera, seduto, mentre annusa una rosa bozzetto attribuito a Ciriaco d’Ancona92. Un gruppo di mappe del Liber insularum di Buondelmonti identificano cavaliere con ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] declino di fronte alla nuova religione. La distruzione del tempio non avvenne allora per motivi di ordine religioso capitali testimoniate da questo gruppo di autori, interpretati da in senso cattolico, una rosa di specifiche problematiche dell’epoca ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
lobby rosa
loc. s.le f. inv. Gruppo di pressione politicamente trasversale costituito da donne. ◆ [tit.] Donne e potere, una lobby rosa per contare di più / Al seminario dedicato alle pari opportunità nasce un «esecutivo ombra» al femminile:...