PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] parato di conci bianchi e rosa, il rosone e il portale gemino. Sull'altro versante di P., per la via del Trasimeno e di Cortona, 1343, fosse personalità centrale nel gruppo di artefici che miniava per le esigenze del mercato locale ed esterno. Tra ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] un altro piè di croce della cattedrale di Toledo, la rosa d'oro del Mus. de Cluny (Parigi), forse la croce donata dal 153 bis v), piena di dettagli pittoreschi e icastici (come nel gruppo di soldati che giocano a dadi le vesti di Cristo). Allo ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] (per Lomazzo: Pirovani) a Milano (corso Venezia 10; cfr. G. Rosa-F. Reggiori, La casa Silvestri, Milano 1962, ad Indicem);e, come paternità bramantesca di questo gruppo di opere. Del resto il Vasari solo nel caso del palazzo di Adriano Castellesi ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] base alle direzioni della rosa dei venti, impiegate come come il prototipo di questo gruppo sia rappresentato dall'originale, oggi ῾mūniana (817-826), alla quale lavorarono numerosi dotti della corte del califfo abbaside al-Ma῾mūn (813-833) e "in cui ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] della loro terra d'origine, fu accentuata dall'arrivo del nutrito gruppo di monaci benedettini di Saint-Evroul-sur-Ouche: la in Egitto, Ingresso a Gerusalemme -, la presenza di una mirata rosa di santi - militari e non -, la variatio nella sequenza, ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] mentre quella ora visibile (Déesis, santi a gruppi di tre e un'aquila nimbata) alla metà del sec. 12°.Più ricchi di testimonianze i Studi di storia sociale e religiosa. Scritti in onore di G. De Rosa, a cura di A. Cestaro, Napoli 1980, pp. 1325-1353 ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] insulare della scrittura (Henry, 1950). La decorazione delgruppo è stata inserita da Henry nel ben noto miniature irlandaise, GBA, s. VI, 37, 1950, pp. 5-34; G. Rosa, Le arti minori dalla conquista longobarda al Mille, in Storia di Milano, II, ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] la designazione di una rosa di otto candidati alla podestaria e del capitano della Società dei mercanti Paris 1945-1949; A.M. Romanini, Contributo alla conoscenza del romanico piacentino: un gruppo di chiese inedite dall'XI al XII secolo, Palladio, n ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] . Entra nel circolo Hans Richter, che diventerà il cronista delgruppo. Si succedono serate dedicate alla Francia, alla Russia, all rovente e rivoluzionario. Sono gli anni dell'apostolato di Rosa Luxemburg, che dopo i lunghi anni di carcere vedrà ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] dell’isola felice con tutti quei comunisti pinker than red, più rosa che rossi, come avevano scritto a suo tempo i giornali gruppo al centro-sinistra storico, il primo tentativo di modernizzazione dell’Italia uscita dagli anni del dopoguerra e del ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
lobby rosa
loc. s.le f. inv. Gruppo di pressione politicamente trasversale costituito da donne. ◆ [tit.] Donne e potere, una lobby rosa per contare di più / Al seminario dedicato alle pari opportunità nasce un «esecutivo ombra» al femminile:...