FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] nel piccolo gruppodei cosiddetti "rassegnati". Nonostante la giovane età, l'ampia conoscenza dei problemi gli e con introduzione di G. Cingari, Reggio Calabria 1982. Le sei monografie sulla Valle di Vitalba, senza le appendici di documenti, sono ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] da un’introduzione intitolata Goethe ed Eckermann.
Con un gruppo di amici, tra cui Fleres, Giuseppe Mantica, Italo Carlo lo sceneggiatore Adolf Lantz un adattamento deiSei personaggi, primo dei falliti tentativi di trasposizione filmica del testo ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] rappresenta un lavoro preparatorio, compilato secondo le direttive deisei cardinali, e dal Vat. lat. 3884, contenente palazzo stesso, eseguita nel 1501, del celebre frammento di gruppo statuario antico detto Pasquino, sulla base del quale fu posta ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] protratto per nove anni, da ridurre verosimilmente a sei-sette per la citata parentesi fiorentina. Da rivedere ad Indicem;H. Keutner, A. Sansovino e Vincenzo Danti. Il gruppodei Battesimo di Cristo sopra la porta del Paradiso, in Scritti di storia ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] nella dichiarazione di condanna di Acacio e deisei grandi eresiarchi, nell'accettazione della primazia giurisdizionale Conciliorum Oecumenicorum, IV, 2, p. V). I capi del gruppo erano questo Giovanni Massenzio e Leonzio, il quale si diceva parente ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] pericolo turco sempre più minaccioso. Si trattenne in Ungheria per sei mesi, poi fa richiamato dal papa, e, passando per i cardinali di Curia di Paolo III non appartenne al gruppodei riformatori decisi, i quali, come Contarini, chiedevano il ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] di un analogo progetto caldeggiato dal conte; sia perché dal gruppodei fondatori e maggiori beneficiari erano rimasti fuori i De la Rue sul suo viso se si doveva vendere o no. E sei mesi dopo, a riprova di come non gradisse l'espansione piemontese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] , con cui studia alla Harvard University, e il gruppodei docenti di Cambridge che frequenta durante il suo soggiorno inglese di essere una delle sei persone al mondo ad avere letto per intero i due massicci volumi dei Business cycles, 1939, ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] 1513. Durante tali anni rimase sempre a Parigi, salvo un intervallo di sei mesi trascorsi ad Orléans (10 dic. 1510-14 giugno 1511), a il fatto del suo crescente rapporto di simpatia col gruppodei riformatori cattolici che faceva capo al Contarini e ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] stretti, anche per la comunanza di ideali politici che univa il gruppo di amici costituito, oltre che dal B. e Luigi Rigoletti, da (4 ott. 1800-19 apr. 1801); infine fu deisei membri del Consiglio di amministrazione e del Consiglio di sorveglianza ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...