CAVALLERA, Giuseppe
Francesco Manconi
Nacque a Villar San Costanzo (Cuneo) il 2 genn. 1873, da Bartolomeo e Maria Antonia Bianco. Frequentò il liceo a Cuneo e i primi anni della facoltà di medicina [...] Lega dei ferrovieri sardi. Ravvisata la necessità d'un coordinamento a livello regionale dei vari gruppi locali, secondo congresso nazionale della Federazione minatori il C., che rappresentava cinque leghe sarde per un totale di circa 4.000 iscritti, ...
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CECCALDI, Marco Antonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile corso, nacque nel 1521.
La sua famiglia (un cui componente, Gasparino, coetaneo e parente del C., fu sergente generale dei Veneziani al tempo [...] questo fatto confinare ad Ajaccio come sospetto insieme con un gruppo di nobili (che comprendeva, tra gli altri, un concluso la sua Historia diCorsica, in cinque libri, in lingua italiana.
A giudizio dei critici, l'opera presenta notevoli pregi ...
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CONTARINI, Carlo
Paolo Preto
Figlio di terze nozze di Domenico, del ramo contariniano di S. Polo, e Francesca Maria Balbi, nacque a Venezia il 21 maggio del 1732. Una normale carriera all'interno delle [...] dominante. Intorno al 1779 un gruppo di nobili scontenti dell'apatia e immobilismo dei vertici dello Stato cominciò ad venne eletto tra i cinque correttori incaricati di presentare proposte in materia di viveri, costumi dei nobili, riforma del ...
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DOVIZI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena, nel Casentino (prov. Arezzo), quasi certamente nei primi anni del Quattrocento, da Antonio, che esercitava la professione notarile, ereditata [...] castellano della Rocca di Bibbiena. Dal matrimonio nacquero cinque figli: Piero, Bernardo ' Antonio, Giovan Battista basava sul contenuto dei capitoli stipulati a suo tempo tra Firenze e la Comunità di Castel San Giovanni. Ma il gruppo più numeroso di ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] Peipignano Sigismondo si recò a Chambéry, dove, a conclusione dei colloqui politici, concesse ad Amedeo il titolo di duca: ancora Murel. A tutto il gruppo si deve la prima stesura e quindi la divisione del codice in cinque libri, il primo riguardante ...
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CAPACCIO (1246), CONGIURA DI
EErrico Cuozzo
Nel settembre del 1245, poco dopo l'inizio del concilio di Lione (v.), furono scoperti nel convento di Fontevivo, presso Parma, alcuni documenti che rivelavano [...] città, era fuggito insieme a un gruppo di cavalieri sostenitori del partito papale. dei serpenti velenosi).
Solo con Tebaldo Francesco, il principale tra i congiurati, l'imperatore si permise un'eccezione: accecato e mutilato, doveva, con cinque ...
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PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] 1847) scritto in francese e, soprattutto, il dramma in cinque atti Carlo Sand (Milano 1848), ambientato fra il 1814 e e dell’ambiente dei rifugiati italiani in Svizzera, traendo ispirazione dalla diretta conoscenza del gruppo di frequentatori di ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] lo nominò vicario imperiale nella città di Asti. Raggiunto il Comune piemontese, l'E. si schierò per il gruppo ghibellino dei Castello e dei Guttuari; condannò infatti cinque populares guelfi a pagare 200 lire ciascuno, pena il taglio di un piede. I ...
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GUALANDI, Alberto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra il 1130 e il 1140, secondo dei tre figli maschi conosciuti di Sigerio (figlio di Gualando, l'eponimo della famiglia vissuto nella seconda [...] nel 1182 tutti i discendenti maschi di tre dei quattro figli di Gualando, fra i quali anche . 1182, quando egli e i suoi cinque colleghi erano ormai a fine mandato; ma "ponte novo" (voluta da un gruppo di cittadini capeggiato da Cortevecchia di ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] equitazione di un gruppo di giovani. Verso la metà del 1827, in concorrenza con un ufficiale austriaco dei dragoni, fu promozione a capitano nelle file dei rivoltosi il 3 aprile del 1821, cioè appena cinque giorni prima dello scioglimento delle ...
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lotto
lòtto s. m. [dal fr. lot, voce di origine germanica (cfr. got. hlauts «sorte, porzione assegnata»); la parola, che in francese significa anzitutto «parte che tocca a ciascuno in una divisione o in un sorteggio» e ha inoltre i varî sign....
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...