Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] questa idea si propagò da oltre Atlantico ai piccoli gruppi di Africani che vivevano nell'Europa occidentale, soprattutto il 1988 in Mozambico circa 494.000 bambini al disotto deicinque anni erano morti a causa della ‛destabilizzazione', ossia per ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] materia religiosa, cui aveva corrisposto una grande vitalità deigruppi religiosi nel tessuto sociale e civile, offrivano al Gioberti con la pubblicazione a Losanna, nel 1846-1847, deicinque tomi de Il gesuita moderno, opera ridondante e farraginosa, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] mercato. I severi provvedimenti furono continuamente rinnovati nell'arco deicinque anni del pontificato, pur con alcune varianti, ricorrendo del 1589, con il beneplacito di Filippo II, ad un gruppo di gesuiti, tra cui José de Acosta, per lunghi anni ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] piattaforma su cui poggiava l’alto basamento sopraelevato da cinque gradini: la piattaforma era provvista d’incassi sia le notizie relative al suo arredo scultoreo125, comprendente il gruppodei figli di Costantino che si abbracciano, dai quali derivò ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] universale in un numero ristretto di libri, cinque in tutto. Loro caratteristica fondamentale è il computo Eusèbe de Césarée, Histoire ecclésiastique, cit., pp. 151-208. Al gruppodei manoscritti ATER è aggiunta, in diverse posizioni (h.e. VIII 13 ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] corso di una riunione a palazzo Chigi deicinque segretari dei partiti che sostenevano la maggioranza, comunisti chiesa) o al Ministero della Giustizia o infine alla sede del Gruppo D.C. a Montecitorio. Se per dannata ipotesi, avessi sbagliato ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] un lato il gruppodei consiglieri del duca defunto, guidati dal "forestiero" cardinale Innocenzo Cibo, parente dei Medici ed uomo Magistrato dei Nove conservatori della giurisdizione e del dominio fiorentino ai due uffici deiCinque conservatori e ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] il concilio, fu la votazione del 30 ottobre 1963 su cinque punti ecclesiologici qualificanti, fortemente voluta dai moderatori. Essa ebbe discutere. Da parte dei vescovi italiani prevalsero ancora gli interventi del gruppodei più conservatori. Per ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] , a una commissione composta dal presidente della Camera e da cinque deputati eletti a maggioranza assoluta.
Ci fu, sin da una Guglielmo Cambray-Digny e Ubaldino Peruzzi. Nutrito il gruppodei meridionali con uomini notevoli come Bonghi (che peraltro, ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] presente. Un bilancio di cinque anni di post-concilio, «L’Osservatore romano», 2 ottobre 1971.
20 Bartoletti era stato, assieme a monsignor Henríquez Jiménez, monsignor Carlo Colombo e Hans Urs von Balthasar, nel piccolo gruppodei revisori del testo ...
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lotto
lòtto s. m. [dal fr. lot, voce di origine germanica (cfr. got. hlauts «sorte, porzione assegnata»); la parola, che in francese significa anzitutto «parte che tocca a ciascuno in una divisione o in un sorteggio» e ha inoltre i varî sign....
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...