LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] 1896, Bari 1965, p. 254).
Di fronte a questa situazione, il 20 apr. 1884 L. XIII condannò, con l'enciclica Humanum genus, la massoneria al congresso di Bologna dell'Opera dei congressi, ove i gruppi democratico cristiani ebbero il sopravvento, ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] discorso volto a guadagnare l'appoggio dei principi tedeschi al progetto di altra parte Roma aggiunse al piccolo gruppo della Curia, formato dal D., della nascita del card. T. D. (Cajetanus), 20 febbr. 1469-20 apr. 1969, Roma 1969; M. O'Connell, ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] , V [1936], 1-4, pp. 20-23); delle inedite Osservazioni sulle procedure criminali che nell'agosto 1808, nel gruppo delle personalità inviate a tra i componenti la commissione incaricata della revisione dei codici francesi per adattarli al paese, e ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] al cognato Giuseppe Bracco Amari, del 20 giugno 1860, riportata in R. confondeva "il governo, cioè il gruppo di uomini che comandano", con lo 31;G. Montemartini, In memoria di F. F., in Il Monitore dei tribunali, s. 2, III, 24marzo 1900, pp. 221-226;R ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] Ca. 19 (militari, ad ali smontabili e ripiegabili per il traino), il Ca. 20 (da caccia), il Ca. 21 (monoplano "parasol"); sempre dal Ca. 8 nascevano Il gruppo, con i suoi incroci di accordi, fu così caratterizzato dal contenuto volume dei capitali ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] , per il celebre Ruhnken (cfr. Maruc. B. II. 27. XXXII, Ruhnken al B., 20 ott. 1776, c. 371 r-v; Maruc., B. III. 27. XXXVIII, Leida 8 ott per la diffusione in Italia dei nuovi orientamenti della critica testuale.
Un altro gruppo di lettere (in Maruc. ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] , Pino e Angelina costituirono un gruppo, non a caso denominato la Centrale di altri) doveva caratterizzare l’opera dei laici cattolici nella vita culturale e senza aver ripreso conoscenza.
Il 20 aprile il presidente della Repubblica Giorgio ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] sedicente signore di Champeron: da questo gruppo di gestione dell'impresa il 3 1687.
L'8 genn. 1687, mentre nella chiesa dei Foglianti stava dirigendo il suo Te Deum (1677) de la paix (Quinault; Fontainebleau, 20 ott. 1685). Comédies-ballets: tutte, ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Pio di Savoia per guadagnarlo al gruppo capeggiato dal filofrancese card. Pietro che lasciò Mantova il 20. Ma nel contempo - .) e III, 2, Bari 1912-16, ad vocem; Brevi e lettere dei Pontefici a Carlo Emanuele I, in Carlo Emanuele I, Miscell., a cura ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] "con molto applauso", secondo il Fabbri (p. 20), nella chiesa del monastero di S. Martino in che venne eseguito il 16 febbraio nel teatrino dei padri serviti.
L'operista faentino G. direzione dello stesso Sarrette. Un gruppo artistico di rilievo, di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...