CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] ed il 23 dicembre, fino alle somme di 20 e 50 scudi. Riorganizzato così il settore dei prestiti su pegno, si dedicò al settore del del pio Stabilimento" (lettera del 14 luglio 1849 di un gruppo di soldati pontifici al C.), ed almeno una compagnia del ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] il B., che nell'animatrice di quel gruppo, Ernesta Bittanti, trovò la devota compagna della socialista, Milano 1917. Sul processo, cfr. Atti dei processi di B.-Filzi-Chiesa, a cura dell' 1954, pp. 46, 60, 62, 75, 117-20 e note 16, 25 e 35a; E. Bezzi, ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] del gruppo e che mettevano in allarme il cardinale J. Alvarez del Toledo, uno dei capi del Cinquecento, in Storia della letteratura italiana (Garzanti), V, Milano 1967, pp. 20 s.; A. Prosperi, Tra evangelismo e Controriforma. G.M. Giberti (1495-1543 ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] Veneta Reale Accademia di belle arti, ibid. 1815-20; Dei quattro cavalli riposti sul pronao della Basilica di S sulla via Flaminia, 1832, XLVI, n. 138, pp. 28-39.
Un gruppo di articoli compare tra maggio e ottobre del 1833 sul Giornale di Belle Arti: ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] sempre l'operato piemontese si attirò le critiche dei suoi stessi compagni di esilio (v. lettera con tutti i mezzi il gruppo monarchico più retrivo, che il Democrazia Politica e democrazia sociale a Reggio dal 20 maggio al 7 agosto,ibid., pp. 11- ...
Leggi Tutto
MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] cui il M. collaborò unendosi al folto gruppo di artisti impiegati presso la bottega del (Ferrara - Quinterio, p. 20).
Il primo incarico come architetto di papa Eugenio IV, dell’intero Collegio dei cardinali e di numerosi vescovi e personalità ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] Oddi, di pubblicare in Parma la costituzione pontificia del 20 giugno 1731, che dichiarava la città ritornata sotto il soddisfatto alle convulsioni ormai tardive e senza sbocco deigruppi ecclesiali condannati dalle encicliche. Il problema si era ...
Leggi Tutto
SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] , presentata da Scamozzi il 20 ottobre e fatta approvare da o ‘Chiesetta’). Lì, il gruppo della Madonna col Bambino di Libro nella traduzione di A.C. D’Aviler ed aggiunte le tavole dei più begli edifici di Roma, Leida 1713; Due lettere al Canonico ...
Leggi Tutto
ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] all’interno delle associazioni cattoliche.
Uno deigruppi clandestini più attivi a Castelfranco fu quello Costituzione, in Donna e società, 1968, n. 6, pp. 12-20; P. Gaiotti de Biase, Il voto alle donne: ingresso nella cittadinanza, in Senza ...
Leggi Tutto
Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] delle non poche vittime illustri della pestilenza, nel gruppo datiniano. La scomparsa di colui sul quale si gli utili dell'attività datiniana essi superarono il 20%. "al lordo della remunerazione dei dirigenti principali, ossia i soci parzialmente o ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...