GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] Pescia il G. fece un osservatorio dei costumi popolari e contadini toscani. Sapeva quotidianità in un gruppo di composizioni satiriche G. nei versi e nella "Cronaca", in Il Vieusseux, VII (1994), 20, pp. 33-47; L. Trenti, "Un'ombra di quel brio": G ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] , e i primi gruppi socialisti. Il C. , pp. 24-32; Gli ultimi anni di F. C., ibid., 100, pp. 20-32; 101, pp. 27-29. Cfr., ancora, dello stesso autore, Arte e politica ; P. Carraroli, F. C. e l'inno dei Mille, Firenze 1960; V. Cassiano, F. C., ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] e ancora nella giornata del 20 - la "strage di Torino" - lo misero ancor più allo scoperto nella fiera lotta di gruppi che l'avvento al potere intransigenti o oltranzisti e da taluni giornali deiGruppi universitari fascisti, il ministro si imbatté ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] 15), descritto come un gruppo ligneo tradizionale nel citato (1888), p. 43; G. Frizzoni, Inuovi acquisti dei Musei del palazzo di Brera in Milano, ibid., III ., in Arte e storia, XXVII (1908) pp. 19-20; A. Colombo, G. F. e la scuola pittorica ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] del tempo, immediatamente ricambiate. Il 20 sett. 1912, nello scontro di d'Italia, Napoli 1930, che riporta un gruppo di lettere del D. dalla Libia (1912), e lo stile di comando; A. Tosti, Condottieri dei nostri tempi, Milano 1939. Per l'ultimo anno ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] gruppo, nel 1926, tutte le attività e le proposte del movimento surrealista recheranno la sua impronta.
Uno dei quadri più complessi dei le strade per nuovi universi da esplorare. Morì a Roma il 20 nov. 1978.
La centralità dell'arte del D. nel ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] 1593) per la messa. In parallelo continuava la serie dei libri di messe polifoniche da quattro a sei voci (IV, aveva coordinato un gruppo di autori (16-17), K. Jeppesen (18-19), L. Bianchi (20-34), G. Rostirolla (35), Roma 1939-99. È in ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] con Jean-D. Lanjuinais: con tutto il gruppo, cioè, dei giansenisti parigini che ruotavano intorno alla chiesa di Liguria, n. s., II (1926), pp. 1, 8, 15, 17, 18, 20 ss., 25, 29; A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] , che tenne sino al 1912. Al gruppo si unì ben presto Vilfredo Pareto, conosciuto altera, ma non incoraggiante per la comune dei giovani, si deve se De Viti 20 per cento del prezzo degli aratri venduti dal fabbricante al granicoltore, poi il 20 ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] 939, 940, 951) di gruppi di pellegrini, provenienti anche dalle und Renovatio, I, Leipzig 1929, p. 20). Ma la peculiarità del regime di A. principe, a fondare fra il 936 ed il 939 il monastero dei SS. Cosma e Damiano in Mica Aurea (cfr. P. Fedele ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...