COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] cellarium" e un "horreum" (VitaeColumbani, I, 10, 15, 16, 17, 20). Per la chiesa di S. Martino, luogo di sepoltura dell'abate; Valdeberto ( sconosciuto - forse può essere stato uno del gruppodei "Romani", che collaborarono con Agilulfo ed erano ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] andare avanti, anche di fronte alla perplessità di un gruppodei padri della minoranza, in quanto corrispondevano alla sua 1984, p. 102.
19 L. Pazzaglia, Introduzione, cit., p. 19.
20 Ibidem, pp. 78-79.
21 Ph. Chenaux, Paul VI et Maritain. Les ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] l’ordine della società.
O meglio, mentre il gruppodei cattolici liberali toscani e lombardi, cui facevano capo Manzoni conducessero alla forzata sospensione del concilio, prorogato sine die il 20 ottobre 1870 (e non sarebbe stato mai più ripreso). ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] livelli (economico, politico, culturale) dalle direttive del gruppodei sette paesi più industrializzati del mondo (G7), dalle era consentita l'importazione annua in Giappone era di circa 20.000; b) stipulando appositi trattati con altri paesi, uno ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] regola, il gruppodei frequentatori è socialmente omogeneo. Secondo qualche annotatore dei costumi, alla unita, a cura di Mario Isnenghi, Roma-Bari 1996, pp. 173-195.
20. Vittorio Malamani, Giustina Renier Michiel. I suoi amici, il suo tempo, «Nuovo ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] . Da parte dei vescovi italiani prevalsero ancora gli interventi del gruppodei più conservatori. (14-17 novembre), ibidem, III, 7, p. 498; III, 8 p. 181; sul mondo moderno (20 ottobre- 5 novembre), ibidem, III, 5, p. 116; 3,6 p. 319; cfr. H. Sauer ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] costituzionalismo, fino a ottenere, col proclama di Moncalieri del 20 novembre 1849, un suggello regio alla sua versione moderata, Cambray-Digny e Ubaldino Peruzzi. Nutrito il gruppodei meridionali con uomini notevoli come Bonghi (che peraltro ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] post-concilio, «L’Osservatore romano», 2 ottobre 1971.
20 Bartoletti era stato, assieme a monsignor Henríquez Jiménez, monsignor Carlo Colombo e Hans Urs von Balthasar, nel piccolo gruppodei revisori del testo sinodale sul sacerdozio, De sacerdotio ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] municipali ebbero contatti con Roma e con il gruppodei senatori, attraverso i rapporti di clientela, mediati posizioni polemiche di cristiani e pagani contemporanei cfr. Amm., XXII 10,7 e XXV 4,20; Gr. Naz., or. 4,5,100-105.
10 Cod. Theod. IX 16, ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] generalmente corti. Con l'eccezione dei caratteri comuni al gruppodei microliti sopra menzionato, esistono differenze immensa area sahariana e nella zona degli Atlanti maghrebini ci sono 20.000-30.000 anni di vuoto. Alla fine del Pleistocene tardo ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...