LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] mestiere: il partito architettonico è chiaro senza apparire banale, i materiali denunciano l'appartenenza del giovane di 524 alloggi. Sebbene il L. facesse parte di un gruppo con l'ingegnere Lucio Passarelli (coordinatore) e Claudio Saratti, ...
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CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] morì a Torre del Greco (Napoli) il 23 ag. 1923 per una banale caduta da una scala.
Alla II Biennale di Roma del 1923 fu presentata uso dei colori vivificati da una forte luminosità. In un gruppo di opere eseguite fra il 1915 e il 1920 l'attenzione ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] Goritz, ma contenente carmi di epoca certo anteriore. In questa (c. Livr.) si trova una poesia piuttosto banale del C. in lode del gruppo scultoreo del Sansovino, raffigurante s. Anna con la Madonna e Gesù.
Dopo anni vissuti oscuramente, il C ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] entrare in contatto con diversi circoli culturali milanesi, come il gruppo del caffè Craja, e di consolidare la già pronunciata passione ’omicidio di un possidente terriero andando oltre la banale cronaca dell’assassinio e indagando i problemi legati ...
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COSOLA, Demetrio
Franca Dalmasso
Figlio di Luigi e Rosa Capello, nacque a San Sebastiano da Po presso Chivasso (prov. di Torino) il 25 sett. 1851, penultimo di sei fratelli. All'età di sette anni si [...] (Milano, Galleria d'arte moderna). Un piccolo ma scelto gruppo di dipinti e disegni è nella Galleria d'arte moderna di 1888, esempio, purtroppo non unico, di un naturalismo abbastanza banale e di un virtuosismo tutto esteriore, in qualche modo affine ...
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GERVASUTTI, Giusto
Enrico Camanni
Nacque a Cervignano del Friuli il 16 apr. 1909 da Valentino e da Teresa Milocco. Conobbe la montagna sulle Alpi Carniche, durante le vacanze estive, poi, ancora molto [...] tutta la salita nonostante le costole fratturate per una banale caduta durante l'avvicinamento. Ma in particolare sulle 1938), sia gli innumerevoli itinerari minori scoperti e scalati nel gruppo del Gran Paradiso e anche sulle montagne del Masino e ...
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Käutner, Helmut
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 25 marzo 1908 e morto a Castellina (Siena) il 20 aprile 1980. La sua prolifica carriera di [...] Trenta come autore e interprete di canzoni per il gruppo di cabaret Die vier Nachrichter, dove compì anche l Rest ist Schweigen (1959; Il resto è silenzio), non banale rivisitazione dell'Amleto shakespeariano alla luce del passaggio dalla Germania di ...
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Has, Wojciech Jerzy
Silvana Silvestri
Regista cinematografico polacco, nato a Cracovia il 1° aprile 1925 e morto a Łódź il 3 ottobre 2000. Esponente della 'scuola polacca', caratterizzata dall'interesse [...] bohème a Varsavia negli anni Trenta, racconta le vicende di un gruppo di giovani che vivono in una sola stanza, tra progetti non portati di H.: Nieciekawa historia (1983, Una storia banale); Pismak (1985, Lo scrittore); Osobisty pamiętnik grzesznika ...
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CAPITONE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo nella seconda metà del sec. XV. Visse a Roma presso la corte di Leone X e a Roma probabilmente morì in data imprecisabile, dopo aver invano sperato [...] ricondotta allo splendore degli antichi fastigi, o della banale elencazione dei doveri pontificali, sempre la poesia del del C. figurano in Coryciana, Romae 1524, c. [O iv], sul gruppo di S. Anna del Sansovino in S. Agostino. Un epigramma dedicato a ...
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Morrissey, Paul
Paolo Marocco
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 23 febbraio 1938. Filmmaker indipendente, manager del gruppo musicale dei Velvet Underground, M. è emerso nel panorama [...] 1973, anche dal punto di vista manageriale, tutte le attività del gruppo a eccezione della vendita delle opere d'arte. Sua fu l'idea dimensione politica di impronta godardiana (il tema non banale della ricerca della bellezza perfetta e della vita ...
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retroscenista
s. m. e f. Chi tenta di scoprire e interpretare retroscena e manovre poco chiare. ◆ Infine una domanda: se nella votazione di rinnovo delle cariche di un qualunque partito politico si fosse verificato un «banale errore di calcolo»...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...