OREFICE, Giovanni
Elisa Novi Chavarria
OREFICE, Giovanni. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1608, da Antonio e da Jumara Mendoza.
Il padre apparteneva a una famiglia del ceto togato, entrata poi a far parte [...] un mercante genovese detto Tagliacarne, entrò in contatto con un gruppo di cospiratori e si associò ai loro progetti per un , nel marzo 1639, per quel che apparve solo un banale incidente di etichetta. Scarcerato dopo 27 giorni di detenzione con ...
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COSOLA, Demetrio
Franca Dalmasso
Figlio di Luigi e Rosa Capello, nacque a San Sebastiano da Po presso Chivasso (prov. di Torino) il 25 sett. 1851, penultimo di sei fratelli. All'età di sette anni si [...] (Milano, Galleria d'arte moderna). Un piccolo ma scelto gruppo di dipinti e disegni è nella Galleria d'arte moderna di 1888, esempio, purtroppo non unico, di un naturalismo abbastanza banale e di un virtuosismo tutto esteriore, in qualche modo affine ...
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ragionamento
Margherita Zizi
Una fondamentale operazione della nostra mente
Se paragoniamo la mente umana a un computer e il pensiero a un processo di elaborazione di informazioni, potremmo dire che [...] risolvere un problema, persino compiere un gesto banale come prendere l’ombrello quando piove: alla base di induzione è la generalizzazione, con cui otteniamo informazioni su un gruppo di cose, persone, eventi, oggetti e così via, esaminando una ...
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GERVASUTTI, Giusto
Enrico Camanni
Nacque a Cervignano del Friuli il 16 apr. 1909 da Valentino e da Teresa Milocco. Conobbe la montagna sulle Alpi Carniche, durante le vacanze estive, poi, ancora molto [...] tutta la salita nonostante le costole fratturate per una banale caduta durante l'avvicinamento. Ma in particolare sulle 1938), sia gli innumerevoli itinerari minori scoperti e scalati nel gruppo del Gran Paradiso e anche sulle montagne del Masino e ...
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estensione
estensione in algebra, costruzione di una struttura più ampia di una struttura data, ma che contenga al suo interno una struttura isomorfa a quella data. Per esempio, il campo C dei numeri [...] ≅ indica qui l’isomorfismo)
In generale, esistono tante possibili estensioni di un gruppo H mediante un dato gruppo N; la classificazione di tali estensioni non è un problema banale. Un esempio di estensione di H mediante N è il prodotto diretto N ...
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Käutner, Helmut
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 25 marzo 1908 e morto a Castellina (Siena) il 20 aprile 1980. La sua prolifica carriera di [...] Trenta come autore e interprete di canzoni per il gruppo di cabaret Die vier Nachrichter, dove compì anche l Rest ist Schweigen (1959; Il resto è silenzio), non banale rivisitazione dell'Amleto shakespeariano alla luce del passaggio dalla Germania di ...
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Acatisto, Inno
J. Lafontaine-Dosogne
L'A. è un antico, celebre inno della liturgia bizantina, ancora integralmente cantato nella Chiesa ortodossa. Nel Medioevo si cantava in piedi (ἀϰάθιστοϚ 'non seduto') [...] generalmente considerata, dopo Myslivec (1932), come una banale ripetizione degli episodi dell'infanzia di Gesù. Certo in rapporto al testo è rivelata dall'esistenza di un gruppo di tre immagini dell'Annunciazione, alla quale si aggiunge la ...
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Ice
Sergio Arecco
(USA 1969, 1970, bianco e nero, 132m); regia: Robert Kramer; produzione: David C. Stone per Monument Film/American Film Institute; sceneggiatura: Robert Kramer; fotografia: Robert [...] di un 'film nel film' che vada ben al di là della banale retorica dell'immagine che commenta se stessa. Il 'film nel film' di è un'opera d'avanguardia (include anche le prove del gruppo teatrale Bread and Puppet) che usa le intenzioni documentarie del ...
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Has, Wojciech Jerzy
Silvana Silvestri
Regista cinematografico polacco, nato a Cracovia il 1° aprile 1925 e morto a Łódź il 3 ottobre 2000. Esponente della 'scuola polacca', caratterizzata dall'interesse [...] bohème a Varsavia negli anni Trenta, racconta le vicende di un gruppo di giovani che vivono in una sola stanza, tra progetti non portati di H.: Nieciekawa historia (1983, Una storia banale); Pismak (1985, Lo scrittore); Osobisty pamiętnik grzesznika ...
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cortese
Emilio Pasquini
Aggettivo di larghissimo impiego nei primi secoli, può valere semplicemente, anche in D., " garbato ", " gentile ", " urbano ", " educato ", " benevolo ": che è il semantema [...] di ‛ cortesia ' (vedi); e non tanto nell'ormai banale contrapposizione con ‛ villano ', in Vn XIX 14 67 con donne , di beata e bella, secondo la testimonianza del Landiano e del gruppo Vaticano); CLV 1 figliuola mia cortese.
Anche in Detto 403, nella ...
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retroscenista
s. m. e f. Chi tenta di scoprire e interpretare retroscena e manovre poco chiare. ◆ Infine una domanda: se nella votazione di rinnovo delle cariche di un qualunque partito politico si fosse verificato un «banale errore di calcolo»...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...