Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica
Sergio Rinaldi Tufi
gallia belgica
Le Tres Galliae (note anche come Gallia Comata per l’abitudine dei suoi abitanti di portare [...] si ricordano scorrerie di Chauci e di pirati provenienti dal Baltico. Nel 258 d.C. inizia il periodo dei cosiddetti i vasti campi compresi al suo interno, forse affidati anche a gruppi di Germani, si sono mantenuti produttivi fino alla prima metà del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] “pagani bianchi”, ossia i Norvegesi), dallo Jutland e dalle isole maggiori del Baltico, e in generale di Vichinghi, diretti all’esplorazione e alla conquista dei gruppi insulari delle Shetland, delle Orcadi e delle Ebridi, sulla rotta già seguita da ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] fanno arrivare la loro a. ai mercati del S, dal Baltico sino al Mar Nero per la Vistola e il Dniester, e 1935. Navicella da Padula: A. Maiuri, in Not. Scavi, 1914, p. 404. Gruppi erotici: C. Albizzati, in Rassegna d'arte ant. e moderna, Milano 1919, p ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica
Stefano Del Lungo
L’area germanica
Espressione geografica con la quale, storicamente, si definisce e racchiude [...] loro tendenza a sciogliersi e ricomporsi in gruppi di varia entità e denominazione, ha mantenuto le distanze e ad assicurare il controllo delle vie per raggiungere le coste del Baltico, note sin dalla Protostoria per l’ambra e, da qui al II sec. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] vincitore, attraverso il valore e la dignità del vinto, impostato nel gruppo del Gallo che si suicida. I Daci e il loro capo della ripresa dei commerci a grande distanza, tra il Baltico dei Vichinghi e il Golfo Persico islamizzato, che caratterizza ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area slava: gli Slavi occidentali
Stanislaw Tabaczynski
Gli slavi occidentali
Gli Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi e, nell’Alto Medioevo, [...] Sukow è diventata un indice dello spostamento, forse già nel VI secolo, dei gruppi degli Obodriti, attraverso il basso Oder, nelle loro sedi sul Baltico. Le somiglianze delle strutture difensive (fortilizi di piccole dimensioni) e della produzione ...
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CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] , ma oltr'Alpe, nel Norico, nell'Ungheria e fino sul Baltico (Palsdorf presso Lubecca) e in Scandinavia. Assenti sono invece le c fregio unitario quanto al contenuto, con un coordinamento dei gruppi ad esso intonato. Ma è anche un fatto isolato ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA (v. vol. vii, p. 630)
M. Taddei
Gli scavi condotti in passato a T. avevano permesso di risalire solo fino al VI sec. a. C.; recenti ricerche sul terreno (Sarai [...] - mostra la occupazione dell'area da parte d'un gruppo etnico tardo-neolitico che si serviva di strumenti litici e di Sirkap: è probabile che a T. l'ambra giungesse dal Baltico attraverso la Russia meridionale, per il tramite delle tribù scitiche.
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IPERBOREI
F. Eckstein
− Fu questo il nome assunto da un circolo fondato a Roma nell'autunno del 1823, da quattro amici animati dall'amore per l'antichità e dalla lettura degli scrittori antichi. Accanto [...] ben tre biografi. Proveniente dall'aristocrazia terriera baltica, godette di un'accurata educazione e, dopo Lipsia 1880, p. 260 ss. Bibl. dei singoli membri del gruppo: E. Gerhard, Aus Stackelbergs Nachlass, in Hyperboräisch-römische Studien für ...
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baltico
bàltico agg. (pl. m. -ci). – Aggettivo coniato nel sec. 11° da Adamo di Brema (dal nome di un’isola settentrionale nominata da Plinio il Vecchio sotto la forma Baltia) come designazione del mare anche oggi così chiamato, che si stende...
lettone
lèttone (meno com. lettóne) agg. e s. m. e f. [dal fr. letton, che a sua volta è dal ted. Lette]. – Relativo o appartenente alla Lettònia, territorio sul mar Baltico, già repubblica sovietica e dal 1993 repubblica indipendente: i porti...