DISEGNO
F. Manzari
Pochi sono gli esempi di d. medievali conservati anteriori alla seconda metà del Trecento; tale scarsità, a fronte dell'abbondanza di d. rinascimentali, è stata spiegata (Oertel, [...] inglese, risale ai secc. 13° e 14° (Alexander, 1992, pp. 63-71, 184-186). Queste istruzioni, più rare di quelle scritte, a 144, c. 130v; Degenhart, 1950, p. 98), un gruppo di d. fiorentini trecenteschi con gli affreschi della basilica inferiore di ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] Mus. Civ. d'Arte Antica, che formano un gruppo stilisticamente omogeneo attribuibile alla prima metà del sec. a Torino, Bollettino storico-bibliografico subalpino 87, 1989, pp. 45-63; Domenico della Rovere e il duomo nuovo di Torino. Rinascimento a ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] che quest'ultimo dovette dissociarsi ben presto dal gruppo. In questo periodo F. dovette inoltre realizzare E. Müntz, Les collections des Médicis au XVe siècle, Paris 1888, pp. 54, 60, 63; Il libro di A. Billi, a cura di C. Frey, Berlin 1892, pp. 27 ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] in granito, sui lati del quale si trovano i due gruppi allegorici dell'America con l'Industria e il Commercio e 1881. Belle arti (catal.), Milano 1881, pp. 32 n. 23, 42 n. 63, 58 n. 22; R. Accademia di belle arti in Milano, Esposizione 1881, Milano ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] fu premiato "per l'invenzione in disegno" e "pel gruppo disegnato", mentre nel 1817 vinse la medaglia d'oro dei 1981, ad indicem; Id., in Garibaldi. Arte e storia, Firenze 1982, pp. 63 s.; Hayez (catal.), a cura di M.C. Gozzoli - F. Mazzocca, Milano ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] G. Severini il Manifesto dei pittori futuristi (Archivi, I, pp. 63-65) dal B. stesso letto l'8 marzo al Politeama Chiarella di futurista della guerra, e nel gennaio 1915, con lo stesso gruppo e in più Sironi e Sant'Elia, firmò il manifesto Orgoglio ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] , 1910; bozzetto a Roma, Burcardo), ed il gruppo del Sacrificio per il monumento a Vittorio Emanuele II in stato presente già alle Biennali del 1895 (catal., p. 149), 1899 (catal., p. 63), 1901 (catal., p. 17), e vi fu ancora nel 1912 (catal., p. 25 ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] . iniziò anche a dedicarsi all'acquaforte, incidendo un gruppo di suoi dipinti e collaborando all'edizione della Divina quattro tavole: Ilritratto di Dante e le illustrazioni dei versi Inf., I, 61-63, Inf., V, 31-33 e Inf., VII, 7-9 (ill. in Finocchi ...
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HEILIGENKREUZ, Abbazia di
M. Mihályi
Abbazia cistercense situata nella valle del Danubio, presso Baden, in Austria Inferiore, appartenente un tempo alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Vienna.La [...] 201, 78). Il secondo gruppo di codici appartiene alla fase che arriva alla metà del sec. 12°; il terzo gruppo di codici, nei quali arte dell'Università di Roma, Roma 1977", Roma 1978, pp. 53-63; H. Hipp, Studien zur ''Nachgotik'' des 16. und 17. ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] (1955) sostiene la datazione a questi anni di un gruppo di opere (delle quali fa parte il Bagno della è datata una sua Veduta di piazza del Popolo (Soria, 1961); del '63 sono le Rovine del Museo di Arezzo; del '64 l'Architettura della Galleria ...
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sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...