Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] inoltre il 17 ottobre gli giunse la notizia che un gruppo di cardinali filofrancesi si era recato a Milano per B.A.V., Vat.lat. 7148, cc. 17-20; 7168, cc. 361-63). Dal 1503 al 1512 Sigismondo de' Conti risiedette nel Palazzo Vaticano, a stretto ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] saranno ristampate a Ferrara nel 1588 - in autoidentità di gruppo. Nella silloge, "nobile legato" alla posterità, oltre di G. Incisa della Rocchetta - N. Vian, Città del Vaticano 1957-63, ad indicem; G.M. Verdizzotti, Lettere a O. Ariosti, a cura ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] da Rodolph Clutius (Magonza 1616) su cui il gruppo ha inizialmente cominciato a lavorare. L'edizione Maggioni , Sassoferrato… 1993, in Studi umanistici piceni, XIV (1994), pp. 63-69; A. Boureau, Saint Bernard dans les légendiers dominicains, in Vies ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] nacque in seno al partito dei cardinali "giovani", il gruppo che era stato promotore dell'elezione di L. X della città di Firenze, a cura di L. Arbib, II, Firenze 1841, pp. 3-63; F. Vettori, Sommario della storia d'Italia dal 1511 al 1527, a cura di ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] comprendeva diciotto persone tra preti e laici. Al gruppo dei convittori si aggiunse il numero di coloro 3798, a cura di G. Incisa della Rocchetta-G. N. Vian, Città del Vaticano 1957-63; P. Pateri, Le memorie, a cura di M. T. Bonadonna Russo, in Arch. ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] cod. B 160: 5 lettere a F.M. Zanotti; altre in gruppi esigui si trovano nella Bibl. naz. di Firenze, nella Bibl. di Montesquieu nel Settecento italiano, Firenze 1960, pp. 14, 17, 63, 125 e passim; E.W. Cochrane, Traditionand Enlightment in the ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] 'ibis, che allude alla immoralità e corruzione della città. In un secondo gruppo di codici la scena della caduta e della fuga del popolo di Dio del pontificato di Niccolò III Orsini (Belting, 1977, pp. 63-68; Christe, 1980-1981, p. 160), la città, ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] Agier e con Jean-D. Lanjuinais: con tutto il gruppo, cioè, dei giansenisti parigini che ruotavano intorno alla chiesa 151 s., 154, 156, 158, 163, 166, 175; XI (1927), pp. 54 s., 57-63, 67, 69-98, 450, 454 s., 465, 473, 485; G. Molteni, Il "Règlement" ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] contemporaneo operato dai Cistercensi, che inviavano un gruppo di monaci idoneo a costituire una nuova comunità manuscrits de la chartreuse de Villeneuve-lès-Avignon, ivi, pp. 39-63; C. de Mérindol, Art, spiritualité et politique: Philippe le Hardi ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] eseguita nel 1501, del celebre frammento di gruppo statuario antico detto Pasquino, sulla base del Ricci, Il chiostro della Pace, in Nuova Antol, il febbr. 1915, pp. 361-63; L. Respighi, Il chiostrodomenicano..., in Bollettino d'arte, s. 2, III ( ...
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sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...