CAMPANIZZANTE, Gruppo
P. Bocci
Gruppo di alcune ceramiche etrusche a figure rosse del IV sec. a. C. che assomigliano, non solo nei motivi floreali dell'ornato, ma anche nella esecuzione delle figure, [...] mano: il cratere a calice 82 del museo di Bonn col gruppo di Dioniso ed Arianna, derivato più o meno direttamente da un di rendere i volti che trovano confronti in parecchi vasi vicini al Gruppo di Caivano, della seconda metà del IV sec. a. C.
...
Leggi Tutto
PAIDIKOS (Παίδικος)
E. Paribeni
Il nome dovrebbe indicare un ceramista attico attivo intorno all'ultimo decennio del VI sec. a. C. Insieme o alternativamente al nome viene usata la formula προσαγορέυω [...] non costituiscono una sicura base di giudizio. Nel gruppo degli alàbastra di P. sono da comprendere i mit Lieblingsinschriften, in Denkschr. d. Wien. Ak. Phil.-hist. Kl., XXXIX, 1891, p. 63; J. C. Hoppin, Red-fig., II, p. 272 ss.; J. D. Beazley, in ...
Leggi Tutto
POLYNIKOS (Πολύνικρος)
P. Moreno
Scultore tebano, noto per aver eseguito con Straton, suo concittadino, un gruppo di bronzo di cui si è rinvenuta la base ad Atalanta, nella Locride orientale.
La base [...] 'antica Opous; consta di due blocchi di pietra scura locale, che formano un insieme semicircolare, con uno sviluppo massimo di m 2,63. La dedica a Dioniso e ad Apollo è disposta in modo da far intendere la posizione delle due figure perdute, ma di ...
Leggi Tutto
AIETES (Αἰήτης, lat. anche Aeēta)
G. Bermond Montanari
Figlio di Helios e dell'Oceanide Perseis o Perse; re di Aia nella Colchide e, secondo la tradizione più comune, marito di Ecate, da cui ebbe Circe [...] ombra di A. con l'iscrizione: εἴδωλον ᾿Αητοῦ.
Su un gruppo di sarcofagi romani del II sec. d. C., raffiguranti il tragico ii, Monaco 1916, pp. 64, n. 200; 62, n. 196; 65, n 201; 63, n. 199; 62, n. 194; J. M. C. Toynbee, The Hadrianic School, Cambridge ...
Leggi Tutto
BOULOGNE 441, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo greco, attico; che prende nome dall'anfora panatenaica 441 di Boulogne, proveniente da Vulci e recante su un lato la figura di Atena e sull'altro la rappresentazione [...] pittore sembra legato alla cerchia di Antimenes ed al gruppo di Würzburg 179; era attivo nell'ultimo quarto . Boulogne 441: Monum. Antichi, I, tav. 22,5. - Villa Giulia, M. 472: P. Mingazzini, Vasi della coll. Castellani, Roma 1930, tavv. 65 e 63,8. ...
Leggi Tutto
SACRIFICIO, Pittore del
P. Bocci
2°. - Ceramografo etrusco che usa la tecnica a colori sovrapposti, e specialmente il rosso. È chiamato così dalla scena di sacrificio rappresentata sul cratere a volute [...] lo stàmnos Z 63, che fa coppia con lo Z 65, entrambi del Vaticano.
I tre vasi hanno sotto la scena meandri e scacchiere tra strisce incise riempite di rosso, sotto le anse palmette a ventaglio con volute e palmettine. Essi formano un gruppo a sé; si ...
Leggi Tutto
ATENE 15269, Gruppo di
P. E. Arias
Le quattro lèkythoi attribuite dal Beazley a questo gruppo fanno capo alla 15260 di A., sulla quale è rappresentata una scena di pacato cordoglio presso una stele [...] Deltìon, IX, 1927, suppl., pp. 68-69, figg. 2-3; lèkythos di A. 2018; Collignon-Couve, Cat. Vases gr. Mus. Athènes, Parigi 1902-1904, n. 1693; lèkythos di Monaco 2782; W. Riezler, Attische weissgrund. Lekythen, Monaco 1924, p. 63, figg. 40-41. ...
Leggi Tutto
ELPINIKOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo intorno al 500 a. C. Il nome Elpinikos appare ripetuto in tutte e tre le coppe assegnategli e in una quarta del museo di Firenze (n. 4221), [...] gli viene avvicinata da J. D. Beazley. Appartiene al gruppo del Pittore di Epidromos e di Kleomelos a cui si avvicina e agghiacciati che occupa da solo il tondo interno della coppa di Bonn n. 63.
Bibl.: Caskey-Beazley, p. 6; J. D. Beazley, Red-fig ...
Leggi Tutto
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...