OINOPION (Οἰνοπίων)
A. Gallina
Mitico re di Chio, figlio di Teseo ed Arianna o di Dioniso ed Arianna. Partendo da Creta, sarebbe giunto nel territorio di Chio (Diod., v, 79 e 84, 3; Paus., vii, 4, 8), [...] di O. nel rilievo del museo di Treviso, nel gruppo scultoreo del museo di Parma.
Monumenti considerati. - Anfora di in Ann. Scuola Arch. Ital. Atene, N. S., I-II, 1942, p. 63 ss., tavv. 1-15. Per le didascalie: H. Heydemann, Satyr- und Bakchennamen, ...
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Vedi CAMPANI, Vasi dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMPANI, Vasi (v. vol. ii, p. 298 ss.)
A. D. Trendall
Per gli elenchi di tutti i ceramografi campani e le loro opere si veda ora A. D. Trendall, The Red-figured [...] che si manifesta nei vasi del Pittore delle Foglie d'Edera, del gruppo del Cavaliere (LCS, pp. 495-500) e del Pittore A. P.Z., ibid., 19, 1961, pp. 19-31; The Painter of B.M.F. 63 and the new vases from Pontecagnano, in Apollo, I, 1961, pp. 29-52; H. ...
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PHINTIAS (Φιντίας)
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro gli ultimi due decenni del VI sec. a. C. Viene di consueto incluso nel gruppo più glorioso dei pittori "primitivi" a figure rosse insieme [...] impeccabilmente sicuri. D'altra parte i due gruppi di satiro e menade allacciati che fiancheggiano his Fellows, Cambridge 1917, p. 93 ss.; E. Langlotz, Zeitbestimmung, Lipsia 1920, p. 63; E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., Monaco 1923, p. 441; J. D. Beazley, ...
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FEDERIGHI, Neruccio
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo in area pisana nel terzo quarto del sec. XIV, documentato in una serie di atti notarili dal 1357 al [...] 1898; Fanucci Lovitch, 1991). Fece parte di un gruppo di artisti pisani inviati nel 1365 dal doge Giovanni del XIV secolo, in Rass. d. Comune di Pisa, VI (1970), 7-8, pp. 63 ss.; A. Caleca, Pittura del Duecento e del Trecento a Pisa e a Lucca, in ...
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HEIDELBERG, Pittore di
M. L. Morricone
Ceramografo attico, così chiamato da due coppe al museo di Heidelberg, del tipo di Siana, insieme con le quali altre sessanta, complete e frammentarie, tutte del [...] nell'interno della già menzionata coppa di Firenze (gruppo tanto meno bello di quello, più antico, E.A.A., ii, fig. 1447.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., 1956, pp. 63-66; id., in Journal Hell. Stud., 51, 1931, pp. 275-285; id., in Metropolitan ...
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SQUAME, Pittore delle (Schuppenmaler, Scale-pattern Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio attivo nel primo venticinquennio del VI sec. a. C. (Corinzio Medio: v. corinzî, vasi), il quale deve il nome [...] pittore è il migliore rappresentante di un gruppo assai numeroso di vasi, il Gruppo delle Squame, la cui attività ebbe sul motivo della Chimera.
Bibl.: H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, pp. 63 s., 303 s., nn. 781-793, 813-820, 873-875; 315, ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (v. vol. iii, p. 395)
A. de Franciscis
Uno dei punti più oscuri, e nello stesso tempo di maggiore interesse, nella topografia della città è l'ubicazione [...] vendita ed infine una bottega nella quale era un gruppo di vetri chiusi ancora nel loro imballaggio: uno dei , 1959, p. 15 ss.; L. Forti, L'orante di Ercolano, ibid., p. 63 ss.; L. Forti, Le danzatrici di Ercolano, Napoli 1959; C. Saletti, Il kouros ...
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DODWELL, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, che deve il nome al primo proprietario di una pyxis, la pyxis D., ora a Monaco (J 211 = SH 327). I vasi da lui dipinti appartengono al primo venticinquennio [...] le imitazioni e unisce i primi tre al suo "gruppo Kalinderu", un gruppo di sei vasi vicini al Pittore di D., ma grande fortuna nel Corinzio Tardo.
Bibl.: H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, pp. 63; nota 2; 305 ss., nn. 861-864, 895, 905, 927 b; ...
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ORONTE (᾿Ορόντης, Orontes)
A. Bisi
Dio dell'omonimo fiume della Siria (oggi Nahr el-῾Asi), detto dalle fonti antiche figlio di Oceano e di Teti.
Tzetzes (Lykophr., 697 ss.) narra che il fiume si innamorò [...] montane.
Del grande favore goduto da questo gruppo statuario, che dovette essere eseguito poco dopo Hekler, Die Antiken in Budapest. I. Die Sammlung antiker Skulpturen, Budapest 1929, pp. 63-7, n. 52 e fig.; P. Ducati, L'arte classica, Bologna 19392, ...
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Vedi MANFRIA dell'anno: 1961 - 1973
MANFRIA
D. Adamesteanu
Complesso collinoso, a circa 10 km ad O di Gela, che si trova sulla grande arteria che collegava questa colonia con la sua sottocolonia, Agrigento.
Abitato, [...] di vita, per riprendere in età sveva ed aragonese.
Il gruppo di vasi a figure rosse di M., ben datato, grazie scavi e le ricerche archeologiche, in Kokalos, 4, 1958, pp. 59-63; A. D. Trendall, Vasi italioti del Museo Vaticano, Città del Vaticano ...
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sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...