Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] progetto fu il frutto del lavoro collettivo di un gruppo di scalpellini e pittori, tra i quali A. -893.
N.R. Fabbri, N. Rutenberg, The Tabernacle of Orsanmichele in Context, ArtB 63, 1981, pp. 385-405.
A. Perrig, Masaccios "Trinità" und der Sinn der ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] sotto il controllo di Mitridate VI Eupatore, re del Ponto (120-63 a.C.); intorno al 65 a.C. i Romani fecero del regno Ap. 4, 8). Agli elementi già citati si aggiungono in qualche caso due gruppi di angeli, secondo il testo di Dn. 7, 10 e di Ap. 5 ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] nel 12giugno 1870del voto al Municipio livornese intorno al gruppo detto del quattro Mori, Firenze 1873, pp. 6 118; Firenze. Studi e ricerche sul centro storico, Pisa 1974, p. 63; L. Patetta, L'archit. dell'eclettismo, fonti, teorie, modelli 1750 ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] e il 1526 il G. fu impegnato nell'esecuzione del gruppo marmoreo raffigurante S. Anna con la Madonna e Gesù Bambino , Firenze 1879-82, IV, pp. 287-290, 518; V, p. 462; VI, p. 63; VII, pp. 624, 711; VIII, pp. 259 s.; R. Borghini, Il Riposo, Firenze ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] il complesso tema allegorico dell'Apoteosi di Venezia tra gruppi di Virtù. Gradenigo (Livan, 1942) ricordava, e scultura del Settecento, in L'Arte, XVI (1913), pp. 23, 59-63; G. Fiocco, Aggiunte di Francesco Maria Tassis alla guida di Venezia di A.M ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] 1955, p. 45 n. 17; catal., 1969, p. 272) e un gruppo di grandi tele con Ercole e Andromeda, Ercole e l'Idra, Ercole e il 1750 (catal.), a cura di R. Manning-B. Suida Manning, Dayton, Ohio, 1962-63, nn. 28 s., 80 s.; E. Gavazza, Contributi a G. D., in ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] agli animali aveva messo mano il Bernazzano. Per il gruppo di Cristo e s. Giovanni esiste un disegno a Venezia coi bambini che giuocano", in Raccolta vinciana, XIII (1926-29), pp. 63-66; W. Suida, Leonardo und sein Kreis, München 1929, ad Indicem; ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] Bernini per l'altare su cui è collocato il gruppo marmoreo della Beata Ludovica Albertoni, concepita come "una in Allen Memorial Art Museum Bulletin, 1966-67, n. 24, pp. 63-139; R. Enggass, Baciccio's "Venus and Adonis", in The Burlington Magazine ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] et muricinum, dal sec. 10° risulta installato un gruppo di ebrei dediti ad attività commerciali e artigianali. All'atto , Rassegna storica salernitana, n.s., 5, 1988, pp. 9-63; A. Amarotta, Salerno romana e medievale. Dinamica di un insediamento, ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] nella chiesa di S. Francesco di Paola, e il gruppo di affreschi e tele (il Padre eterno nella volta, . Manning-B. Manning Suida, Genoese Masters... (catal.), Hartford, Conn. 1962-63, ad Indicem;R. L. Manning, Genoese Painters, C.to Magnasco1550-1750 ...
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sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...