Raramente l’attenzione è stata posta sulle potenzialità simboliche del nome proprio in letteratura. Partiamo con un grande nome come Marcel Proust e con un suo celebre passo, sia pure riferito a toponimi [...] Metafraste «pedante d’Horatio» e, nelle Stravaganze, Sofronio dal nome parlante (‘acuto di mente’); tramanda per il gruppo dei servi nomignoli senza la dignità del nome proprio: Spilletta e Marzocco nelle Stravaganze; Balestra e Felluca, insieme all ...
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Prima di iniziareIl friulano è una lingua neolatina appartenente al gruppo reto-romanzo (assieme al romancio della Svizzera e al ladino dolomitico dell’Italia, fig. 1).Si è sviluppato a partire dal latino [...] linea di massima, l’apertura al plurilinguismo viene vista come un vantaggio da oltre il 56% degli intervistati e il 63% di questi si è dimostrato desideroso di migliorare la propria conoscenza della lingua friulana. Emerge in generale l’esistenza di ...
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Il patrimonio dei cognomi italiani è colmo di nomi di luogo. Si tratta in gran parte di quelli di grandi e medie città, dalle quali si sono mosse più persone per giungere in altri centri dove sono stati [...] i segni e i simboli di una cultura diversa, in quanto proveniente da altro luogo, più o meno lontano. In questo gruppo possono collocarsi le formule Del + T con T = toponimo solo apparente, ma in realtà già soprannome individuale; il tipo Del Perugia ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] ), in italiano Vedretta Soldana, ghiacciaio dello stesso gruppo montuoso) e alla mineralogia, tra deantroponimici per chiaccherare ed a sfogliazzare un Baedeker», Corona 1876, p. 63) oppure, ancor prima, in traduzioni dall’inglese, circostanza che ...
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Ermanno OrlandoLe Venezie di Marco Polo. Storia di un mercante e delle sue cittàBologna, il Mulino, 2023 Il settimo centenario della morte del mercante ed esploratore Marco Polo, vissuto settant’anni (1254-1324), [...] e ricettiva», «prossima ai 100.000 (o forse più) abitanti» (p. 63), con «tre nuclei principali: la piazza (San Marco), il mercato (Rialto) ed eroica nel comune lagunare: «A Venezia contava il gruppo, non il singolo individuo; contava la storia patria, ...
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Giorgio ManganelliUn uomo pieno di mortePerugia, Graphe.it Edizioni, 2022 Secondo della collana Le mancuspie, il volume raccoglie una selezione della produzione poetica del grande prosatore meneghino – [...] teorico e membro di punta del Gruppo63 – Giorgio Manganelli (1922-1990), già edita da Crocetti nel 2006 per le cure di Daniele Piccini sotto il titolo di Poesie: 150 composizioni datate quasi tutte anni Cinquanta, disseppellite dall’archivio della ...
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«Degli inizi non si è mai contemporanei», diceva il critico letterario Guido Guglielmi (1930-2002), fratello di Giuseppe, traduttore e poeta (1923-1995), e di Angelo, esponente di punta del Gruppo63 (prima [...] di approdare, in età più tarda, alla direz ...
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Edoardo Sanguineti (Genova, 1930 – 2010 www.scrittoriperunanno.rai.it) è un «protagonista della neoavanguardia del Gruppo63 (www.umbertoeco.it)» (Enrico Testa); «è il più lucido scrittore della neoavanguardia» [...] (Giancarlo Majorino); «è certamente, p ...
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sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...
Movimento letterario italiano d’avanguardia costituitosi a Palermo nel 1963 e attivo sino alla fine del decennio, che all’esperienza neorealista ormai in declino oppose lo sperimentalismo linguistico più estremo, al fine di elaborare una letteratura...
Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel r. cavalleresco e nel r. cortese, anch’esso...