Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] ‛razza' cui si asserisce che l'individuo o il gruppo appartenga. L'influsso del razzismo nell'epoca moderna deriva saccheggio di negozi e di sinagoghe. In quell'occasione, il 63% di un piccolo campione di membri del partito espresse indignazione; ma ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] spagnolo Portocarrero, e fra essi il Torrigiani. Un altro gruppo, piccolo ma compatto, formato da cinque o sei cardinali, , in Römische historische Mitteilungen, I V (1960-1961), pp. 63-246; W. Wagner, Die Bestände des Arch. della Nunziatura Vienna ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] papa, A. Barberini. F. Barberini influenzava un altro gruppo di cardinali più giovani, provenienti dalla clientela vicina alla illustrantes, VI-VIII, a cura di A.G. Welykvj, Roma 1962-63, passim; L. Ceyssens, La fin de la première période du ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Clemente VIII e poi abolite; e l'importanza che assunse il gruppo dei suoi intimi e consiglieri, l'Albizzi, il Pallavicino, che egli le proibizioni e le condanne di libri dal 1601 al 1662-63, e riordinando non solo un imponente materiale che si era ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] ritorno oppure con un intervento di Giovanni Graziano e dei gruppo che a lui si appoggiava, deciso a troncare comunque un L'elezione..., p. 320 n. 2 e Invitus..., pp. 29-30 n. 63 e a Capitani, Immunità... pp. 552 ss.). B. IX non si presentò, ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] the Byzantine Emperors: First Report, Oxford-London 1947, pp. 31-63; A. Batllori Munné, L.M. Llubiá Munné, Ceramica catalana dando vita a tre diverse tipologie ceramiche. Nel primo gruppo, chiamato semplice o vasellame Āmul, il disegno è graffito ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] stil novo in generale, ma anche il creatore del ristretto gruppo fiorentino (Dante, Lapo, Dino, Gianni) legato in e pp. 202-214; G. Mazzoni, Il disdegno di G. (Inf. X, 62-63), in Almae luces malae cruces, Bologna 1941, pp. 213-221; S. A. Chimenz, ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] hanno neppure le stesse conseguenze per tutti i gruppi sociali, gli elementi che emergono con maggiore sessuale del lavoro, in ‟Il bimestrale", 1989, I, 1, pp. 59-63.
Bimbi, F., La doppia presenza: diffusione di un modello e trasformazione dell ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] Cristoforis, ex funzionario napoleonico, amico del gruppo dei romantici, recensore sul Conciliatore ( pp. 197-211; Id., L. M. Billia a C. C. ibid., XLVI (1952), pp. 51-63; Id., C. C. al conte G. B. Bolza (lettere inedite), in Arch. stor. lombardo, s. ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] in quanto questi si era mostrato tenacemente avverso al gruppo mediceo.L'elezione al pontificato di A. provocò 421, 422, 441, 451; K. Brandi, Kaiser Karl V, I, München 1942, pp. 52, 63 s., 80 s., 125, e pp. 143-145, 174-181 per il pontificato di A. e ...
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sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...