ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] funzioni, che non sono peraltro svolte in modo isolato, ma piuttosto attraverso reti di interdipendenza e di interazione continua fra gruppi primari da un lato e associazioni organizzate dall'altro.Parimenti deve essere riconsiderata la tesi che l ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] piccole trasformazioni attuate dal dominio unito alla conoscenza. La continuità e l'identità della burocrazia si sono mantenute, ma da fattori quali lo status informale e la solidarietà di gruppo. Un'altra indicazione è che la maggior parte di queste ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] . Eppure, in questo processo si deve riconoscere una continuità. È soprattutto Turgot a sottolinearlo, nel Tableau philosophique des tratta appunto, all'inizio, di un'esistenza rozza, in piccoli gruppi, in cui l''invenzione' compie i primi passi. Lo ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] tre settimane.
La dipendenza consiste nel bisogno compulsivo di continuare ad assumere la droga nei cui confronti si è (v., 1987) dà notizia di un esperimento in cui a un gruppo di soggetti non dipendenti fu iniettata una piccola dose di eroina o ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] e le pratiche religiose rendono l'ethos di un gruppo credibile sul piano intellettuale [...] e la concezione del tedesco' fu coniata da un allievo di Hegel per indicare la continuità tra la religione medievale e la filosofia tedesca moderna (v. ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] in tedesco venivano offerti 348 titoli in latino. Il latino continuò a essere usato sino all'inizio del XIX secolo come lingua indesiderabili tra gli operai e i contadini. Alcuni gruppi delle élites temevano che le classi subordinate leggessero troppo ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] Fries su Odisseo. La tradizione della ricerca dei motivi sarà continuata da altre scuole fino a redigere repertori esaurienti (v. affiancato, dopo il suo secondo convegno del 1970, un gruppo di ricerca dell'Università di Genova.
13. Henry Corbin
...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] sono numerosissime nei Lineamenti fondamentali. Inoltre, in un gruppo di pagine dedicate all'analisi del tipo di connessione sociale punto non finisce qui.
C'è un altro elemento di continuità, assai importante, che può essere espresso così: sia per ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] che costituisce il legame vitale fra l'individuo e il gruppo (Soziologie, 1908, pp. 136 ss.). Anche Simmel rifiuta posto l'autorità a base dell'esperienza politica, perdendo così "la continuità, la solidità e le fondamenta del mondo" (v. Arendt, 1961 ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] della classe media" per cui la metastasi si estende a quel gruppo sociale che in altri contesti è il nerbo delle istituzioni liberali. Commissioni antimafia che il Parlamento ha senza soluzione di continuità costituito dal 1963 a tutt'oggi; enorme la ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...