Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] senza essere riconosciuto come tale, né può restare leader senza continue riconferme della sua posizione. L'appartenenza ai gruppi ultras, come peraltro a tutti i gruppi giovanili, è comunque fondamentalmente temporanea; il bisogno di legare in ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] posizione sociale. In terzo luogo, i ruoli non sono figure di gruppo come il buffone della classe, l'uomo di fiducia o la "l'individuo si contorce, si agita e si dimena in continuazione [...] l'immagine che presenta è quella di un giocoliere e di ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] secolo scorso i cartelli per regolare l'andamento del mercato sono in continuo aumento: da 4 nel 1875 divengono 106 nel 1890, 205 nel di una peculiare forma d'impresa giapponese, lo zaibatsu, gruppo di società che operano nei più diversi settori ma, ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] accusandola di aver commesso adulterio con il leader del gruppo whig, lord Melbourne. La donna non poté prender parte alla causa. Anche dopo la separazione, i diritti d'autore dei suoi libri continuarono a essere incassati dal marito, a lui andarono ...
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Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] nelle sue varie componenti, che si confermano in un continuo rimando dai livelli più generali a quelli più particolari e . Negli anni settanta un posto di rilievo fu occupato dal cosiddetto gruppo di Aston (D. Pugh, C. Hining, D. Hickson e ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] non intenzionalmente voluti e prodotti dalle azioni di individui e gruppi identificabili (v. Boudon, 1979); dall'altro lato, per reazione al mutamento ambientale e così via in un gioco continuo di azioni e retroazioni (feed-back). Il tipo e l' ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] a queste tesi contrapposte, gli storici si sono chiesti se le due nobiltà finissero per fondersi in un gruppo unico oppure continuassero a rimanere distinte, e in questo secondo caso, se fosse riconosciuta dall'opinione comune la superiorità della ...
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GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] di processi ciclici consistenti eminentemente nella successione degli individui componenti, processi capaci di garantire la continuità del gruppo stesso e della struttura sociale complessiva (v. Goody, 1958). Più recentemente ha assunto una certa ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] in volta la costituzione psichica degli uomini nei diversi gruppi sociali, sapere come il loro carattere si è formato : "L'illuminismo, nel senso più ampio di pensiero in continuo progresso, ha perseguito da sempre l'obiettivo di togliere agli uomini ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] che il suo diritto sacro si sia sviluppato in modo più razionale, in continuità con le tradizioni razionali del diritto romano (v. Weber, 1922; tr tra movimento e regime. Fintanto che un gruppo rivoluzionario ha la forma del movimento che lotta ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...