ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] . Dopo la reazione, si ritirò a Sarno. Ma continuando la sua propaganda, specialmente tra gli ecclesiastici, il 7 all'istituzione dello scrutinio di lista, fu clamorosamente battuto dal gruppo avversario capeggiato da D. Tajani e G. Nicotera. L' ...
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Ichikawa, Kon
Dario Tomasi
Regista giapponese nato a Ujiyamada il 20 novembre 1915. Appartenente alla generazione dei registi che hanno iniziato l'attività nel secondo dopoguerra, I. si è distinto da [...] tratto da un romanzo di Ōoka Shōhei, è incentrato su un gruppo di soldati che, per sopravvivere alla fame, si dà al cannibalismo sport.
Successivamente I. smarrì la sua vena creativa e, pur continuando a dirigere un gran numero di film di ogni tipo e ...
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COSTANTINI, Giovanni
Daniela Moretti
Nacque a Roma il 7 genn. 1872 da Innocenzo e da Giuditta Mancini. Autodidatta, si formò alla scuola del pittore decoratore G. Pagliai presso il quale aveva, da giovanetto, [...] (in deposito presso la stessa galleria). Dal 1904 il C. partecipò con una certa continuità alle mostre curate dalla Società amatori e cultori di belle arti. Gravitante in quel gruppo di artisti che faceva capo a G. A. Sartorio, fece parte dei "25 ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] di autoregolazione e la sua attività consiste in una continua dialettica di opposti, specie per quanto riguarda le l’International psychoanalytical association ha promosso ufficialmente un gruppo di ricerca su questo punto. Mentre in passato ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] attirò la sconfessione di F. Turati e del gruppo parlamentare socialista. Nel dibattito sulla guerra M. sostenne alla Camera del 3 gennaio 1925, nel quale era rivendicata la continuità tra il movimento fascista e il governo in carica. Sconfitta con ...
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Scrittrice giapponese (Tokyo 1947 - ivi 2016). Affermatasi verso la fine degli anni Settanta, appartiene a un nutrito gruppo di scrittrici restie ad accettare l'etichetta riduttiva di joryū bungaku ("letteratura [...] è Yoru no hikari ni owarete ("Inseguita dalla luce della notte", 1986), in cui T. istituisce un singolare rapporto di continuità e paragone fra la protagonista-narratrice, una donna dei tempi moderni, e l'anonima autrice di un testo del sec. 11 ...
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Poeta tedesco (Quedlinburg 1724 - Amburgo 1803). Ritenuto tra i fondatori della poesia tedesca moderna, l'opera che ne segnò l'esordio e la consacrazione fu il poema in 20 canti Messias (1748-73), monumentale [...] a più riprese fra il 1748 e il 1773. Concepito in continuità col Paradise lost e attingendo soprattutto ai Vangeli, agli Atti Sturm und Drang, i quali pure, in particolare quelli del gruppo di Gottinga, lo venerarono come loro maestro. Il piano è ...
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Indirizzi e metodologie che si richiamano al composito universo della psicologia analitica elaborata da C.G. Jung. Secondo A. Samuels il neojunghismo si divide in tre scuole (la scuola classica, la scuola [...] di J. Hillman, si colloca in una relazione di continuità solo parziale con il punto di vista junghiano; propone ha costituito un essenziale punto di riferimento per un nutrito gruppo di analisti junghiani che hanno rilanciato la portata euristica e ...
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Di Segni, Noemi. – Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (n. Gerusalemme 1969). Laureata in Economia e commerio e in Giurisprudenza, specializzata in Diritto ed economia della Comunità [...] conferma una linea moderata e improntata al dialogo, in continuità con la passata presidenza. Tra le sue prime dichiarazioni necessità di interpretare i segnali e capire come si muovono i gruppi sul territorio, senza chiudere gli occhi per paura. È l ...
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Pittore italiano (Mantova 1912 - Roma 1995). Dopo gli studî a Venezia si stabilì a Roma dove fu tra i promotori dell'Art Club (1945) e di Forma I (1947); aderì poi a Fronte nuovo delle arti, al gruppo [...] degli Otto (1950), associazione artistica di apertura internazionale, e di Continuità (1960). Dal 1953 al 1982 insegnò presso il liceo artistico di Roma. Il costante impegno politico e sociale, così come il suo interesse per le scienze biologiche, ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...