COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] Cesare, pure sulla balaustra di Piazza del Campidoglio, un gruppo contemporaneo, del medesimo stile e officina (L'Orange, Studien della venerazione di C. come ἰσαπόστολος non senza continuità di un concetto pagano: quello del tredicesimo aggiunto ai ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] il 700 e il 65o sono esempî non collegati da una continuità e vastità di applicazione. Perrot e Chipiez opinano che le giungere i conci pentagoni fino a tale linea, per lo meno nel gruppo di centro, anziché costruire prima l'a. e poi una soprastante ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] del M., che lo vide attivo, sia pure con soluzione di continuità, sino al 1610. In questi dipinti il M. si mostra ormai , Valentin, Nicolas Tournier. Permette di verificare tutto questo un gruppo di notevoli notturni, da scalare fra il 1622 e il ...
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Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO
D. Lollini
Sotto questo nome si intende un particolare tipo di ceramica fatta al tornio, uniformemente nera tanto all'interno quanto all'esterno e lucidata [...] solo nel territorio etrusco il b. ebbe una particolare continuità di sviluppo ed una straordinaria fioritura, che talvolta VI sec. a. C. In un terzo e quarto gruppo possono infine essere rispettivamente raggruppate le anfore con fregio figurato ...
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Albero
C. Lapostolle
A. Santoro
OCCIDENTE
di C. Lapostolle
L'uso di raffigurare a., sia con intenti puramente decorativi, sia con contenuti di carattere simbolico, passò, senza apparente soluzione [...] rapporto di corrispondenza formale con un personaggio o con un gruppo di cui definisce il contesto ambientale. Tale 'rima' Oriente, ma comunque ampiamente diffuso in tutta l'Asia, continuò a essere usato sia come segno della rigenerazione del cosmo, ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (v. vol. vii, p. 1166-1172)
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Red.
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Nell'ambito delle ricerche recenti, i risultati [...] più organico, grazie allo studio di un gruppo coordinato dal Rivet. Le v. romane in Britannia si affiancano, senza sostituirvisi completamente, agli insediamenti rustici celtici, di cui continuano le linee distributive, ma introducono nuovi criteri ...
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Glittica
MMarina Di Berardo
Produzione specifica nella configurazione esecutiva e nella referenzialità stilistico-tematica, la glittica federiciana emerge nel panorama delle arti suntuarie dell'Italia [...] donato dal sovrano nel 1236 (Schramm, 1955), o il piccolo gruppo di vasi in onizilo e calzedono decorati e non in oro pp. 15-56.
M. Andaloro, Federico e la Sicilia fra continuità e discontinuità, in Federico e la Sicilia dalla terra alla corona. Arti ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] orante oppure, più spesso, lateralmente alla testa di un gruppo di apostoli; a volte erano presenti anche gli angeli , 1969, tav. VIII, 2).Dopo il sec. 12° l'a. continuò a essere rappresentata nei cicli della vita di Cristo, in ogni tipo di ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] al 1530, sembrano meglio saldarsi ad un gruppo di dipinti che presenta caratteristiche individuali più 90 s.). Nell'opera, però, si ravvisa ancora una certa continuità rispetto al passato, nei riguardi soprattutto del progetto per la Nascita ...
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Vedi CORONA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORONA (corona)
L. Breglia
L'argomento è di quelli che presentano diversissimi interessi secondo i punti di vista differenti e che pertanto hanno generato intorno [...] casi in cui per una esigenza di maggiore resistenza e continuità le corone vengono tradotte nella pietra. Esse però vi tav. cclxxviii, n. 1321 e 22) o sul fregio di un gruppo di stele funerarie ioniche. Esse vi sono rappresentate in maniera analoga e ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...