Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] 'esterno dell'edificio conserva la sua efficacia grazie a gruppi architettonici compatti e ricchi di torri nel coro e delle absidi con fregio a piastrelle e galleria ad arcatelle continua a essere il modello generale di riferimento ancora fino al ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] 1957, tav. 68).
Parallelamente al ratto dell'Amazzone continua il motivo iconografico del ratto di Elena, ancora il rapporto tra il maggiore eroe e il minore si può ricordare il gruppo di Achille e Patroclo offerto dai Tessali a Delfi, in cui i due ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] Bronzo. - L'esame del materiale permette di stabilire la continuità di occupazione del sito, l'unità etnico-culturale con . Verso gli angoli del campo, si hanno altri due gruppi simmetrici comprendenti un guerriero inginocchiato che tende l'arco, un ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] esposte nelle adiacenze del cortile Ottagono, in una prospettiva di continuità storica con le più alte espressioni dell'arte antica. nel 1855-1857 con copie di pitture cimiteriali e con un gruppo di pitture originali dei secc. 12°, 13° e 14°, ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] dalla Via Appia, la zona fu abitata quasi senza soluzione di continuità.
Come a Lucera, Foggia, Siracusa, anche a Castel del che entrambe le sale con soggetti classici facciano parte del gruppo di ambienti di maggior prestigio ‒ che si può pensare ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] : i seppellimenti nell'ambito stesso diretto della vita in svolgimento sembrano escluderlo, affermando invece una continuità di appartenenza del defunto al gruppo. Del resto questo concetto della "sede" del defunto è abbastanza vago e differenziato e ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] miniatura occidentale, non ammette più l'a. figurato come continuità di scrittura in lettere figurate e non sembra conoscere questa parte dell'a. si assimila senza difficoltà al gruppo più consistente e tardo dei disegni del taccuino distribuito in ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] decennio inoltrato e in quello seguente.
Rientrano in questo gruppo, oltre alle opere già ricordate, alcuni dei vertici col dito anulare tutte le carnagioni, la qual cosa continuò sino alla morte": una notizia che consente di meglio intendere ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] Medioevo le chiese di Ravenna, su quel consistente gruppo di edifici religiosi a una o a tre navate un precedente della nota pavimentazione pomposiana, ma che denuncia una continuità, come del resto il pavimento medievale della basilica Ursiana, con ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] ., Nat. hist., XXXV, 100). Un esempio medievale di continuità con pratiche antiche, che dobbiamo considerare tutt'altro che eccezionale produsse tuttavia una serie di mutilazioni irreversibili del gruppo, dimostrando ciò che la teoria del restauro di ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...