Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] di loro testi rigorosamente scelti.
Verso il XVIII secolo i gruppi di élite, impegnati nella costruzione ideologica delle tradizioni nazionali collegate da un rapporto di continuità col mondo antico, sottopongono la semantica del concetto di classico ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] stata già proposta a Milano subito dopo la Restaurazione dal gruppo di nobili e di borghesi liberali milanesi che si era tra le risultanze scientifiche e le credenze religiose, che continuavano però a porsi come dogmi o verità assolute in quanto ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] a.C., uno stimolo precipuo alla riflessione storica da parte dei gruppi dirigenti e delle grandi gentes che costituirono a lungo lo scheletro della applicato alla storia. La circolazione di manoscritti continuò intensa ancora per un paio di secoli, ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] la relazione alcuni mezzi di comunicazione di massa, come quei giornali di larga informazione che prestano un'attenzione continua a questi movimenti e gruppi e riprendono questo tipo di propaganda; in effetti è solo in questo modo che accade qualcosa ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] Hobbes, invece, ha fatto consistere lo stato di natura in guerre continue scatenate da lotte per il potere e per l'interesse, dove Stato, e che corrispondono alla funzione di egemonia che il gruppo dominante esercita in tutta la società e a quello di ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] quelle condivise all'interno de Die Brücke, il gruppo di Monaco tentava di associare la ricerca dei fondamentali fino a che punto è lecito definirla 'africana'?". Un regime di continuità formali fra altre opere di Picasso e le suggestioni emananti da ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] 'storia dal basso' il cui scopo sta nel legittimare la lotta di gruppi ancora privi di un proprio Stato e che quindi si trova in una confusi a causa del comune riferimento ad un senso di continuità: come l'etnicità, anche la cultura ha bisogno di ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] paesi le condizioni per una grande solidità e continuità della borghesia. A seguito dei grandi processi it.: La logica dell'azione collettiva: i beni pubblici e la teoria dei gruppi, Milano 1983).
Paci, M. (a cura di), Famiglia e mercato del lavoro ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] tra i diversi leaders non ha come conseguenza la sostituzione di un gruppo dirigente con un altro: il più delle volte essa si conclude delle élites in economia (1925), a testimonianza della continuità di un filone di studi che già in precedenza aveva ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] a se stesso, che trascina in un vortice individui, gruppi e istituzioni, è messo in luce anche dal lavoro di propaganda e del terrore, per mantenere il funzionamento totalitario in continuo movimento. Di per sé nessuno degli elementi indicati è ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...