FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] di viabilità in parte interrata che avrebbe permesso la continuità tra il sagrato della stazione Termini e l'area mai realizzato in Italia. Coordinatore di un insieme di cinque gruppi di trentadue progettisti, con capigruppo lo stesso F., F. ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] vinse le elezioni al secondo collegio di Ravenna; qui venne rieletto fino alla XV legislatura.
Mantenne sempre, attraverso un gruppo di amici, continui e stretti rapporti con il collegio e con la terra di origine, e fu relatore in Parlamento dei suoi ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] stazione di Firenze, premiò con felice intuizione il progetto del gruppo Michelucci (C. Melograni, in Rassegna dell'Ist. di Riyād (Arabia Saudita).
Dopo l'ultima guerra il B. continuò, sebbene con ritmo minore, a progettare opere non attuate: ...
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ANNA di Savoia, imperatrice di Bisanzio
Francesco Cognasso
Figlia di Amedeo V, conte di Savoia, e di Maria di Brabante, sua seconda moglie, Giovanna - si chiamò A. in seguito, dopo aver sposato Andronico [...] moglie la giovane principessa sabauda, onde assicurare la continuità alla dinastia dei Paleologi. Questi, che avevano cavalieri savoiardi, che formarono in Costantinopoli un gruppo di cortigiani pittorescamente distinto. L'ambiente bizantino ...
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BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] visuale più ampia e più ricca di sfumature il problema della "continuità" tra mondo romano e altomedievale, su cui aveva tanto insistito la lavoro del 1938, della fara longobarda come primo gruppo di insediamento longobardo, a cui si accompagnava l' ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] abortito, del quotidiano Il Mattino d'Italia.
Una parte dello stesso gruppo - il De Caprariis, il Giordano e il C. - diede questione locale bensì come problema nazionale, in ideale continuità con la tradizione dei meridionalismo democratico di G. ...
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GILERA, Giuseppe
Daniela Brignone
Nacque a Zelo Buon Persico, nel Milanese, il 21 dic. 1887, da Santo Gellera - il cognome originario della famiglia fu modificato in Gilera dallo stesso G., che ne ottenne [...] di assistenza a favore dei dipendenti del gruppo: facilitazioni creditizie, mensa aziendale, appartamenti annessi ad Arcore il 20 nov. 1971.
Il marchio motociclistico Gilera ha continuato a essere prodotto dalla Società Piaggio, che nel 1993 - nel ...
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BELLUZZI, Odone
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna, da umile famiglia, il 1° febbr. 1892. Nel 1921 si laureò a Bologna in ingegneria civile. Dopo aver brevemente lavorato presso il Gabinetto di scienza dei [...] , pervenendo a risultati che pongono in rilievo la continuità di comportamento di tali archi, quando si modificano altro prima d'allora era stato affrontato.
A proposito poi del gruppo dei suoi lavori sulle lastre di rivoluzione e travi di bordo ...
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BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] cominciò ad uscire a Torino nel 1887e che, rimasta interrotta, venne continuata in seguito dal Bonfante e dal Maroi.
Anche se non sempre è l'opposizione che ad essa sarebbe stata fatta da un gruppo di senatori giolittiani (Albertini, I, p. 446);pur ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] sull'inversione delle funzioni, ecc.
Un altro gruppo di ricerche notevoli dell'A. nasce dall' s. 4, IV, (1883), pp. 419-439; Intorno alla continuità della somma di infinite funzioni continue, in Rendic. d. Accad. d. scienze di Bologna,1884, ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...