GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] della svolta fu il G.: eletto il 15 genn. 1541, in un gruppo che comprendeva, fra gli altri, Francesco Fortini, G.B. Gelli e F la restaurazione medicea dell'Accademia Fiorentina c'è una continuità ideale, che sta nell'amore per Firenze, nella ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] veneta, un periodico cittadino su modello gozziano da lui redatto con continuità fino al 30 giugno del 1798, che gli garantì un notevole parte le sue frequentazioni: ebbe familiarità con il gruppo di Vincenzo Dandolo, con Giorgio Ricchi e con altri ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] occasione di una ulteriore esazione di 70.000 scudi, il gruppo preposto alla riscossione, di cui faceva parte il C., il Papadopoli, la protesta degli stranieri.
Il C. continuò ad adoperarsi allo sviluppo religioso della sua diocesi e ottenne ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] VII [1787], 29, pp. 119 s.), che carteggiasse con una certa continuità col Ricci (cfr. Arch. di Stato di Firenze, Carte Ricci, lettera di comunione alla Chiesa d'Utrecht nel 1780. Nel gruppo ricciano, questo ed altri episodi - come le critiche mosse ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] pubblica.
La realizzazione dell'E. trova una linea di continuità con L'architettura rustica in Sicilia (Palermo 1939), studio per la via del porto di Palermo, che fu vinto dall'E. in gruppo con G. Spatrisano, V. Ziino e G. B. Santangelo. In base al ...
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PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] e mottetti) potevano essere eseguite da un piccolo gruppo di cantori accompagnato dall’organo, che raddoppiava o suppliva , nel genere monocorale, una scrittura polifonica in sostanziale continuità con lo stile di fine Cinquecento; dall’altra, una ...
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MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] di una residenza proprio a Padova, abitata con una certa continuità. Il suo curriculum monastico in questo periodo, però, si . è quella di un presule allineato sulle posizioni riformatrici del gruppo di S. Giorgio in Alga, cui appartenevano, oltre a ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] approfittando della congiuntura favorevole, secondo una linea di continuità con la tradizione. Le vicende belliche cambiarono la prima persona nella difesa della Fiat, attaccata dal gruppo Perrone-Ansaldo, mentre la contemporanea scalata al Credito ...
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LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] lancio pubblicitario, l'opera ottenne, indusse il L. a continuare sulla medesima strada producendo, nel 1917, altri due film, , il sicuro fiuto per i gusti del pubblico e un gruppo di preziosi, efficienti collaboratori.
Il L. si valse in particolare ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] nuova Camera (XXVI legislatura) il D. si iscrisse al gruppo della Democrazia sociale, partecipando ai lavori di varie commissioni, tra pure in modo diverso, ad approfondire il nesso di continuità tra la tradizione giuridica e le riforme "fasciste". I ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...