PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] da invitare e le resistenze espresse nei confronti tanto del gruppo del Novecento Italiano quanto del futurismo (di fatto in Mochi, con il dichiarato intento di documentarne la continuità con le ricerche cubiste, futuriste ed espressioniste dell ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] a una nuova tipologia dell’abitare: il passaggio continuo dal fronte dell’oggetto singolo a quello dell’architettura con Emilio Lancia, a Milano era nato da poco il Gruppo 7 e il dibattito sul razionalismo infiammava la battaglia culturale delle ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] , è evidente che questo trasferimento, ponendosi in diretta continuità con il periodo romano che lo precede, esclude il produzione dell'artista, impronta in misura considerevole anche il gruppo di opere perugine, per il quale si potrebbe ipotizzare ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] del M., che lo vide attivo, sia pure con soluzione di continuità, sino al 1610. In questi dipinti il M. si mostra ormai , Valentin, Nicolas Tournier. Permette di verificare tutto questo un gruppo di notevoli notturni, da scalare fra il 1622 e il ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] al 1530, sembrano meglio saldarsi ad un gruppo di dipinti che presenta caratteristiche individuali più 90 s.). Nell'opera, però, si ravvisa ancora una certa continuità rispetto al passato, nei riguardi soprattutto del progetto per la Nascita ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] anche se conflittuali di lì a poco" (G. Polin, L. e il Gruppo 7, ibid., p. 55).
Fino a tutto il 1929 il L. lavorò
La critica è concorde nel ravvisare numerosi elementi di continuità nella produzione architettonica del L. precedente e successiva alla ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] gesuita Placido Samperi (Messina 1644), corredata di un nutrito gruppo di incisioni tratte da dipinti e sculture conservati a con asta, corazza, scudo e cimiero.
Una evidente continuità collega il Cavaliere che illustra il libro dell'Ansalone con ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] imprese decorative. A S. Vitale si trova inoltre un gruppo di opere che costituisce il nucleo più consistente del catalogo la versione religiosa del concettismo manierista, un elemento di continuità tra l'artista-cortigiano di Firenze e l'artista- ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] supporto degli aiuti solo a metà giugno 1545. Un gruppo di fogli distribuiti tra varie collezioni europee consente di , infatti, il peso che il L., in rapporto continuativo con la committenza Farnese, avrebbe avuto sul contestuale evolversi ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] . A Roma si esercitò a rifare con la creta i gruppi allegorici del Vittoriano che vedeva riprodotti in fotografia, finché lo che negli anni a venire, da critico d'arte, avrebbe continuato a seguire con interesse e passione.
Dopo la laurea compì per ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...