LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] anche se conflittuali di lì a poco" (G. Polin, L. e il Gruppo 7, ibid., p. 55).
Fino a tutto il 1929 il L. lavorò
La critica è concorde nel ravvisare numerosi elementi di continuità nella produzione architettonica del L. precedente e successiva alla ...
Leggi Tutto
Vedi HAGHIA TRIADA dell'anno: 1960 - 1995
HAGHIA TRIADA
L. Banti
Sono le rovine di un abitato minoico nella parte meridionale dell'isola di Creta, sulle pendici del gruppo di colline dove è Festo (v.), [...] l'uno e l'altro non permettono di pensare ad una continuità del culto. Sulle rovine di questa edicola, in età romana, Minoico I. Le tombe tardo minoiche, a monte e a S del gruppo più antico, sono generalmente a fossa. In una tomba a fossa rivestita ...
Leggi Tutto
CORBIE, Abbazia di
S. Maddalo
(Corbeia nei docc. medievali)
L'abbazia di C., situata in Piccardia (dip. Somme), non lontano da Amiens, alla confluenza dei fiumi Ancre e Somme, fu fondata nel 658-661 [...] .L'istituzione della comunità monastica di C., affidata a un gruppo di monaci di Luxeuil che, dopo un'iniziale adesione alla 7), Milano 1984, pp. 571-601; G. Cavallo, Libri e continuità della cultura antica in età barbarica, ivi, pp. 603-662; B. ...
Leggi Tutto
DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] gesuita Placido Samperi (Messina 1644), corredata di un nutrito gruppo di incisioni tratte da dipinti e sculture conservati a con asta, corazza, scudo e cimiero.
Una evidente continuità collega il Cavaliere che illustra il libro dell'Ansalone con ...
Leggi Tutto
TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] Delbrück e il L'Orange) osservano tra l'altro che in uno dei due gruppi, a Venezia come a Roma, i personaggi hanno un volto dai tratti più sottili monete. Il Maurice ha ben messo in evidenza il continuo scambio delle immagini dei T. in monete battute ...
Leggi Tutto
FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] imprese decorative. A S. Vitale si trova inoltre un gruppo di opere che costituisce il nucleo più consistente del catalogo la versione religiosa del concettismo manierista, un elemento di continuità tra l'artista-cortigiano di Firenze e l'artista- ...
Leggi Tutto
LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] supporto degli aiuti solo a metà giugno 1545. Un gruppo di fogli distribuiti tra varie collezioni europee consente di , infatti, il peso che il L., in rapporto continuativo con la committenza Farnese, avrebbe avuto sul contestuale evolversi ...
Leggi Tutto
GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] . A Roma si esercitò a rifare con la creta i gruppi allegorici del Vittoriano che vedeva riprodotti in fotografia, finché lo che negli anni a venire, da critico d'arte, avrebbe continuato a seguire con interesse e passione.
Dopo la laurea compì per ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] celebre Apollo.
Il G. le interpretò come pertinenti a un gruppo isolato su una base, un anathema, ovvero un'offerta votiva, al riguardo, pur esprimendosi, al momento, a favore della continuità d'uso del luogo come sala da concerto (Relazione della ...
Leggi Tutto
PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] a nessun altro" e si ricorda con lode la continuità della sua maniera da quella del grande Nikomachos, riconoscendogli sarcofago: poiché un altro motivo di questa caccia, cioè il gruppo di due uomini e la cerva è apparso in una grandiosa riproduzione ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...