LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] certo conosceva grazie alla versione fornita da Salviati e fatta propria da quel gruppo di eretici (ibid., pp. 56-60), è oggi considerato opera congiunta Olivari, 1998), in cui si nota la continuità del linguaggio del L. rispetto alla cappella di ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] che allude alla immoralità e corruzione della città. In un secondo gruppo di codici la scena della caduta e della fuga del popolo a cura di B. Bertoli, Milano 1986; S. Settis, Continuità, distanza, conoscenza. Tre usi dell'antico, in Memoria dell' ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] costituenti l'insediamento di età romana non mostrano alcuna continuità di utilizzo nel corso del Medioevo.Il primo documento regio, sia tardomedievali sia rinascimentali, così come il gruppo di statue rinvenuto nel 1974 e risalente all'età ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] : nel 1506 il G. fu chiamato a dare il suo parere, insieme con Michelangelo, circa il gruppo del Laocoonte allora scoperto. In quei mesi continuava anche la caccia alle antichità per lo studiolo di Isabella non senza prendere le distanze dalla ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] nel 1331); in pietra rossa di Castellavazzo, essa mostra al centro il gruppo della Madonna in trono con il Bambino sullo sfondo di un drappo sostenuto da essere state mantenute in uso senza soluzione di continuità fino al Tardo Antico e oltre: un ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] F. De Pisis e C. Govoni e riprese a lavorare con continuità, inviando le sue opere a P. Guillaume, insieme ad una serie a Berlino e in altre città tedesche una grande mostra del gruppo di "Valori plastici": comprendeva oltre duecento opere del D., ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] Michele e S. Lorenzo si inseriscono in un fenomeno di continuità e di rinnovamento della tradizione riscontrabile nella valle del Po e eburnea con Cristo tra un angelo e un santo martire; un gruppo di avori con vari soggetti sacri è datato al 14° ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] 10, 1-11) distingue un collegio di dodici a. e un gruppo di settanta discepoli.Esistono nei Vangeli divergenze riguardo all'elenco dei dodici dodici agnelli ritornano a testimoniare l'ininterrotta continuità del tema negli affreschi dell'abside della ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] sua missione politica e sancire in tal modo la continuità di una tradizione imperiale di cui si sentiva Si parla di scuola di corte di C. con riferimento a un piccolo gruppo di manoscritti - la cui origine è direttamente connessa con la persona e ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] p. 141). Nel 1685 il B. pubblicò nell'edizione riveduta della Historia Augusta dell'Angeloni un gruppo di medaglie romane di Cristina e continuò a studiare e aumentare la collezione della regina sino alla morte di questa (1689); dopo sovrintese agli ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...