Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] materiale di facile impiego destinato a una certa continuità anche in fasi storiche e medioevali, sono Ningal e nell'E-Dub-Lal-Makh. Nel palazzo di Dur-Kurigalzu tre gruppi a corridoio tra due file di ambienti con volte a botte ribassata erano forse ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] ambito familiare (di padre in figlio) ma in quello di gruppi di competenza specifica. Si hanno così manuali ippici e ippiatrici, e dei fatti della vita umana, in una serie continua che continuerà a essere aggiornata per otto secoli, costituisce il ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] in quest'ultimo caso viene confermata quindi la continuità di contatti di F. con i centri 9° in tutti i territori dell'impero carolingio; dall'altra, il gruppo composto da alcuni capitelli a stampella e dall'epitaffio dell'abate Sicardo, che ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] 483-494; G. Martelli, L'abbaziale di S. Felice di Giano e un gruppo di chiese romaniche intorno a Spoleto, Palladio, n.s., 7, 1957, pp IX, ivi, pp. 541-570; A. Peroni, Elementi di continuità e innovazione nel Romanico spoletino, ivi, II, pp. 683-712; ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] 1° secolo. I vescovi di T. sono testimoniati senza soluzione di continuità fin dalla metà del sec. 3° (MGH. SS, XIII, 1881 Più cautamente invece, l'evidente parentela stilistica di questo gruppo con le miniature del Maestro del Registrum Gregorii è ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] In ogni caso, architetti e ingegneri non costituirono mai un gruppo omogeneo, né dal punto di vista della composizione sociale, dall'arte del costruire, che si sviluppa con continuità e con grande eccellenza in tutto il dominio spaziotemporale ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] nel 1331); in pietra rossa di Castellavazzo, essa mostra al centro il gruppo della Madonna in trono con il Bambino sullo sfondo di un drappo sostenuto da essere state mantenute in uso senza soluzione di continuità fino al Tardo Antico e oltre: un ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] Michele e S. Lorenzo si inseriscono in un fenomeno di continuità e di rinnovamento della tradizione riscontrabile nella valle del Po e eburnea con Cristo tra un angelo e un santo martire; un gruppo di avori con vari soggetti sacri è datato al 14° ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] sua missione politica e sancire in tal modo la continuità di una tradizione imperiale di cui si sentiva Si parla di scuola di corte di C. con riferimento a un piccolo gruppo di manoscritti - la cui origine è direttamente connessa con la persona e ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] accanto allo spostamento di artisti che viaggiavano da soli o in gruppi, sia opportuno pensare alla comparsa di veri e propri centri , viene ingiustamente condannato all'impiccagione mentre suo padre continua da solo il suo p. a Santiago de ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...