L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dei Vindhya e il Rajasthan
Julia Shaw
Jonathan M. Kenoyer
Giovanni Verardi
Massimo Vidale
Giuseppe De Marco
Pia Brancaccio
La regione dei vindhya
di [...] e più studiati di tutta l'India. La sequenza stratigrafica è continua, dal III sec. a.C. circa al XII sec. d d.C. Dal punto di vista formale, tuttavia, entrambi i gruppi appartengono a una stessa categoria: sono molto più piccoli degli stūpa ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] riportata a Imera.
Pausania vide nel santuario di Olimpia altri gruppi bronzei con quadrighe dedicati dai Dinomenidi: uno per la i rinvenimenti archeologici nelle necropoli attestano la continuità di rituali funerari locali (a Francavilla Marittima ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] parzialmente gerarchizzate e dominate da capi. Certo è che i gruppi mesolitici erano dotati di una cultura materiale efficiente e diversificata, che col tempo continuò ad arricchirsi. Gli strumenti microlitici in pietra scheggiata includevano lame ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] orientali. Tra il 625 e il 575 a.C. circa, esemplari del gruppo Late sono diffusi, oltre che ad Atene, a Corinto, a Porto fino a poco oltre la fine del secolo. La produzione sembra comunque continuare anche nel V sec. a.C. con altri tipi. Il tipo ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] vista urbanistico si assistette, in fondo, a una continuità piuttosto che a un alternarsi di traumatici sconvolgimenti. Le di Balbo (Manacorda, Marazzi, Zanini, 1994), un gruppo di monasteri piuttosto importanti, ma oggi non più esistenti tranne ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] e temporali, tre diversi fenomeni oggettivi: abbandono degli antichi centri, continuità di vita in quelli esistenti, fondazione di nuovi insediamenti. A questo ultimo gruppo parteciperanno chiaramente anche le regioni non romanizzate. È noto che ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] . La vita è poi proseguita, apparentemente senza soluzione di continuità, tanto nel nuraghe che nel villaggio circostante – del quale sud-occidentale della giara di Serri. Si articola in vari gruppi di edifici che si estendono per un’area di oltre 4 ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] di uniformità, in quanto a Reims era stato impiegato un gruppo di sculture più antiche, tra le quali i sei profeti di Bourges, di Saint-Seurin a Bordeaux. Invece a Dax si continuò ad adottare soltanto il capitello. Mentre a Santiago de Compostela, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] cinta quadrata, delimitata da numerosi tempietti, chiude il gruppo del santuario ed è a sua volta contenuta all' (Giava orientale, XIII-XIV sec. d.C.). Innovazione e continuità coesistono nell'aspetto dei caṇḍi di questo periodo (Chandi Sawentar, ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] di elemosina ha avviato, tra l'altro, la formazione di gruppi, che, uniti su base religiosa e volti ad attività sia e decine di città, mai più risollevatesi) e da guerre, pressoché continue sino alla seconda metà del XX secolo (Hama, in Siria, ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...