CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] la direzione del solo C., questi riuscì a garantirle continuità fino al 1500, nonostante la contemporanea presenza in del commercio librario in città; tuttavia è certo che per un gruppo di opere egli agì solo come stampatore. Si tratta, oltre che ...
Leggi Tutto
FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] l'incarico fino a tutto il 1388 (non sappiamo se con o senza soluzione di continuità), come si ricava dagli Statuti dello Studio, definitivamente riformati l'anno precedente da un gruppo di giuristi del quale il F. aveva fatto parte e il 2 marzo 1390 ...
Leggi Tutto
OLIVELLI, Teresio
Saretta Marotta
OLIVELLI, Teresio. – Nacque a Bellagio (Como) il 7 gennaio 1916, secondogenito di Domenico (1883-1954) e di Clelia Invernizzi (1886-1981).
Grande influenza su di lui [...] italiana (FUCI) e nelle attività sportive del Gruppo universitario fascista (GUF). La sua adesione al fascismo atroce, ogni gesto altruistico gli costò percosse quotidiane, mentre continuava a distribuire la propria razione di cibo ai più malati. ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] 1629), che sposò Chiara Corner di Giorgio, assicurando la continuità della famiglia, e almeno una figlia, Contarina, sposata a informarli della cattura, condotta personalmente, di un pericoloso gruppo di banditi e della preoccupazione per la carestia ...
Leggi Tutto
GERVASUTTI, Giusto
Enrico Camanni
Nacque a Cervignano del Friuli il 16 apr. 1909 da Valentino e da Teresa Milocco. Conobbe la montagna sulle Alpi Carniche, durante le vacanze estive, poi, ancora molto [...] sia gli innumerevoli itinerari minori scoperti e scalati nel gruppo del Gran Paradiso e anche sulle montagne del Masino sue ascensioni più belle associano all'eleganza della linea la continuità dei passaggi, dove predominano le fessure e i diedri di ...
Leggi Tutto
FALCUCCI
Michele Luzzati
Gruppo famigliare fiorentino, probabilmente originario del Mugello, i cui esponenti furono attivi nel XIV e nel XV secolo nella medicina, nell'arte dei beccai e, soprattutto, [...] Mannini. Superata questa disavventura, l'8 febbr. 1405 Girolamo ottenne, con il fratello Piero, il rinnovo della licenza per continuare le sue attività mercantili a Roma, ma nell'agosto dello stesso anno, per non aver restituito i denari depositati ...
Leggi Tutto
RODOALDO, re dei Longobardi
Marco Stoffella
RODOALDO, re dei Longobardi. – Figlio di Rotari, duca di Brescia e re dei Longobardi (636-652), e della regina Gundeperga (601 circa - post 652), nacque in [...] del duca di Brescia Rotari, che impose la propria autorità ed eliminò gli oppositori. Gundeperga diede dunque continuità dinastica al proprio gruppo cognatizio; garantì l’accesso alla dignità regia a Arioaldo e a Rotari, assicurò il trono al giovane ...
Leggi Tutto
BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] la podesteria di Treviso e poi, senza soluzione di continuità e senza poter rìentrare a Firenze, quella di Ferrara, Bartolomeo e Angelo. La congiura era stata una seria minaccia per il gruppo allora al potere, per cui non c'è da stupìrsi delle misure ...
Leggi Tutto
JERACE (Gerace), Michelangelo (Michel Angelo)
Annunziato Pugliese
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci circa questo musicista calabrese attivo nella prima metà del XVIII secolo.
Secondo lo [...] manoscritte per parti separate. Solo due brani di questo gruppo sono unica, mentre gli altri quattro ricorrono anche nelle volte sconfina nel quarto movimento, che quindi segue senza soluzione di continuità.
Fonti e Bibl.: G.F. Rodinò, Poesie varie, ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Donato
Valerio Ascani
Documentato a Siena tra la fine del sec. XIII e il secondo decennio del successivo, non si conoscono i suoi estremi biografici (per i documenti citati all'interno della [...] Tesoro del sacro convento), oltre a forti legami con un gruppo di smalti del secondo decennio del Trecento, come la placchetta 188-198; P. Leone de Castris, Trasformazione e continuità nel passaggio dello smalto senese da champlevé a traslucido, ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...