SOLARI, Cristoforo detto il Gobbo
Roberto Cara
– Nacque tra il 1467 e il 1470 da Bertola, «magister muri et lignaminis», e da madre ignota (Biscaro, 1912, p. 67). Ebbe almeno quattro fratelli e una sorella: [...] 229-241; Schofield, in Arte e storia in Lombardia, 2006); continuò nel frattempo a lavorare anche per i canonici lateranensi: nel 1505 fornì scolpì per Alfonso I d’Este, duca di Ferrara, un gruppo marmoreo di Ercole e Caco, saldato il 31 marzo 1517 ( ...
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SACCHETTI, Giulio
Irene Fosi
– Nacque a Roma da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti il 17 dicembre 1587 e fu battezzato il 28 dello stesso mese in S. Giovanni dei Fiorentini. Padrini furono Giulia [...] – 57 anni – si vedeva in lui una sicura e attiva continuità con il papato barberiniano. Il conclave si nutrì, fin dalle prime pontificato chigiano, Sacchetti fece parte di un ristretto gruppo di consiglieri e collaboratori del papa che vantavano ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] direzione dell'Opera dei congressi.
Fedele agli indirizzi del gruppo bolognese guidato da Marcellino Venturolì, il C. fu abile Dopo il 1904, negli anni della lunga vecchiaia, il C. continuò a dedicarsi ad opere di carità e di assistenza sociale. Venne ...
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I cento volumi del Dizionario biografico
Raffaele Romanelli
Con il centesimo volume giunge a compimento l’elenco alfabetico che era stato fin dall’inizio previsto per la pubblicazione del Dizionario [...] genealogia, sulla famiglia. In molti casi, la forza della continuità familiare, o il peso del cognome, fanno sì che anche di relazioni, incontri e scontri, tassonomie, dinamiche familiari, di gruppo o di scuola. Sono le reti tessute dagli storici, ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] a Roma. L'efficacissimo quadro degli elementi di continuità e di rottura della tradizione religiosa delle 322 rettore del seminario dal 1850 al 1856. Lo schietto patriottismo del gruppo di docenti filoliberali si sfaldò con la morte del F. avvenuta ...
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MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] proprie holdings, che detenevano il controllo di grandi gruppi industriali dalla cui sorte quella delle banche veniva la siderurgia).
Il M. costituì il perno e rappresentò la continuità nella conduzione dell’IRI, soprattutto dopo che Beneduce, nel ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] in onore di Umberto I. La nuova iconografia non esaltava più eroiche continuità dinastiche, ma spostava l'obiettivo sul riconoscimento di merito dell'arte piemontese (sostenuta da un gruppo di intellettuali, fra cui C. Gazzera), dove i C. avevano una ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] alcun risparmio della vita e delle sostanze, ho continuato due anni in quel travagliosissimo carico che chiamerò felicissimo storiche, di nascondergli i contrasti esistenti in seno al gruppo dirigente della Repubblica, e di spingere il proprio governo ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] pp. 1-75), il G. trovò che esiste una continuità nella distribuzione delle luminosità delle stelle G e K (solo Merate. Negli ultimi anni del conflitto il G. entrò in contatto con un gruppo di scienziati e filosofi (A. Banfi, S. Ceccato, G. Fachini, G ...
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MARZOTTO
Giorgio Roverato
– Famiglia di imprenditori. Insediatisi a Valdagno nell’Alto Vicentino nella seconda metà del Settecento, i M. – provenienti dalla contigua valle di Arzignano – esercitarono [...] radici della famiglia laniera, e che invece la tradizione continuava – irrobustita – nelle due distinte ragioni sociali; e ciò Seguì nel 1989, attraverso il Linificio, l’acquisizione del gruppo francese Le Blan, che rafforzò il peso della Marzotto ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...