JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] 46 e dove si laureò il 10 marzo 1850. Da Vienna, dove continuò gli studi legali, partì poi per una serie di viaggi che lo della Destra, le sue idee ebbero l'adesione di un gruppo di esponenti politici che, riunitisi a Firenze nel novembre 1870, ...
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GAMBERELLI, Bernardo, detto Bernardo Rossellino
Massimo Bulgarelli
Nacque nel 1407, o nel 1409-10, probabilmente a Settignano, secondogenito di Matteo di Domenico del Borra e di Mea.
Il cognome deriva [...] per la costruzione dei suoi edifici senesi (Mack, 1987). La cattedrale è l'architettura più originale del gruppo. Il G. gioca su un rapporto di continuità, e insieme di contrapposizione, fra esterno e interno. La facciata, volutamente all'antica, è ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] ripresa culturale e artistica, e dove Sebastiano è documentato con continuità dal settembre del 1520.
Il 14 agosto 1522, sempre in quegli anni ha trovato posto fino a oggi un piccolo gruppo di opere, comunque dibattute: a due tavolette con vedute di ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] impresa; nel 1451 favorì ancora il re di Castiglia, che continuava a subire sconfitte e perdite di città e di castelli, 1448 si ebbe un deciso intervento in Borgogna contro gruppi ereticali che predicavano contro la confessione, la penitenza e ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] . Eufemia, si registrò l’ascesa ai vertici di un gruppo di famosi teologi e predicatori provenienti dall’Osservanza. Costoro, per le diverse ortodossie cattolica e riformate. Tale continuità costituisce il nucleo profondo del suo pensiero e fa ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] Lamberto (879-880) la politica di opposizione al pontefice fu continuata dal di lui figlio e successore Guido (III), mentre G., dal vescovo Geilone. Si trovava così a rappresentare un gruppo di dissidenti che non accettavano la candidatura di Eudi e ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] ad alimentare, la leggenda che già l'avvolgeva. In un gruppo di lettere inviate da Roma al Risaliti (cfr. Bibl. è senza dubbio costante; anzi egli, per sottolineare la continuità di tali interessi, li fa risalire al giovanile soggiorno inglese ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] Italia che andava costantemente aggiornata alla luce dei continui mutamenti che si producevano sul piano internazionale.
attraverso una serie di fusioni, acquisizioni e ristrutturazioni, il gruppo fece il suo ingresso anche nella chimica. Tra il 1929 ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] del Sermo de Maria et Martha, mentre al 968 risale un altro gruppo consistente di sermoni, ovvero il il Sermo II de Pascha, il Sermo opera di Raterio, il quale senza soluzione di continuità affidò al genere epistolare la narrazione delle sue ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] del Sermo de Maria et Martha, mentre al 968 risale un altro gruppo consistente di sermoni, ovvero il il Sermo II de Pascha, il Sermo opera di Raterio, il quale senza soluzione di continuità affidò al genere epistolare la narrazione delle sue ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...