COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] Dal '51 in poi il C. continua intensamente la sua attività culturale legata alla 'Arte contemp. in Italia, Roma 1971, pp. 467-69; M. Conte, C. e il gruppo Origine,la fondazione Origine,la rivista Arti visive, in Capitolium, gennaio 1972, p. 71; G. ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] il 1321 e il 1322, e precisamente in un gruppo di miniature, a partire dalla carta 290, che potrebbe . 227-250; F. Pellegrini, Giuliano e P. da R. nel segno della continuità tra il Giotto assisiate e quello padovano, in Giotto e il suo tempo (catal., ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] vista scenografico l'opera si poneva in netta direzione di continuità rispetto alla Gloria di s. Francesco di Paola di S per convertirsi in richiesta di miglioramenti economici da parte del gruppo dei "dissidenti" (cfr. Le arti figurative…, 1979, ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] casa dei morti. E neanche dei malati. Io continuo a star bene. Se continuo così, fra ricostituenti e ginnastica svedese finisco per uscire incoraggiato attitudini ‘specialistiche’ fra i membri del gruppo dirigente del PCI, si dedicò in modo ...
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ONOFRI, Vincenzo
Paolo Parmiggiani
ONOFRI, Vincenzo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore specializzato nella plastica fittile, documentato a Bologna tra il 1493 e il [...] degli interventi dei due scultori in S. Domenico e la continuità tecnico-stilistica tra i loro lavori possono far ipotizzare un periodo avvenuti nel XVII secolo (nel corso del tempo il gruppo è stato più volte ridipinto).
Composto di sette figure in ...
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ROSSI, Aldo
Claudia Tinazzi
– Nacque a Milano il 3 maggio 1931 da Ettore e da Angela Mantovani.
A soli undici anni, nel 1942, a causa della guerra si trasferì con il fratello Edoardo sul lago di Como, [...] l’Italia e la Svizzera, si consolidò attorno alla sua figura un gruppo di giovani studiosi che con lui diedero vita, nel 1973, alla lecture, che Rossi decise di dedicare al tema della Continuità in architettura.
A Venezia, nel 1990, fu il primo ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] , da parte del Museo di Berlino, di un gruppo di terrecotte architettoniche provenienti da Cerveteri.
Nel 1877, pur da privato cittadino, residente a villa Lante sul Gianicolo, continuò a occuparsi di archeologia in maniera non meno intensa di prima. ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] cercando di imporre la sua autorità all'interno del gruppo dirigente barese al fine di liberarsi del residuo controllo dei di G. e si collocava quindi in linea di stretta continuità con il fondatore. Alla sua iniziativa si devono gli insediamenti ...
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ZIVERI, Alberto
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 2 dicembre 1908, primogenito di Carlo, originario della provincia di Parma e conduttore di wagon-lits, e di Giovanna Ciotola, romana (Costantini, 1985). [...] anno intervenne alla XX Biennale di Venezia insieme al gruppo dei giovani pittori romani. Fu questa la prima partecipazione alla biennale, manifestazione alla quale d’ora in poi fu presente con continuità.
Nel 1937 si recò per la prima volta all ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] incentrava sulla promozione di una linea filosofica italiana, rappresentata dalla continuità tra A. Labriola e A. Gramsci. Ciò emerse 1991 (PDS), il L. aderì alle posizioni del gruppo che diede vita a Rifondazione comunista con una dichiarazione di ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...