SOCIOLINGUISTICA
Lorenzo Renzi
. Prende il nome di "sociolinguistica" un indirizzo di studi dedicati al linguaggio che ha avuto inizio negli Stati Uniti negli anni Sessanta, e che è tuttora in pieno [...] . Labov ha mostrato come i complessi rapporti d'imitazione e di volontaria differenziazione linguistica tra i vari gruppisociali che vivono in uno stesso ambiente, sono un fattore fondamentale di cambiamento linguistico continuo. Dopo aver mostrato ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] una società data, siano nuovi e diversi.
Quando il traslato viene ripetuto e si stabilizza in un grupposociale particolare o in più gruppi o nella generalità dei componenti della comunità linguistica, si ha la formazione di una nuova accezione della ...
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Semiologia
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Semiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Semiologia della comunicazione. 3. Semiologia della connotazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Quando, agli inizi [...] un codice reale, un codice cioè di cui faccia effettivamente uso o abbia effettivamente fatto uso un determinato grupposociale, l'articolazione del significato oltrepassi quanto viene presupposto dalla prima articolazione o almeno che lo faccia in ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] , la sua libertà è vincolata dal fatto che gli altri individui debbono poter comprendere quello che egli dice. Il grupposociale, quindi, rappresenta la forza conservatrice e a lato dell'innovazione continua e costante vi è a un tempo la tendenza ...
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Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] (in quanto è impiegata solo in determinate situazioni) e in diastratia (in quanto si forma all’interno di un grupposociale e ne diventa il contrassegno tipico).
Sulla segretezza come condizione necessaria alla costituzione di un gergo si è discusso ...
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Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] ): è, cioè, una varietà caratterizzata dall’appartenenza del parlante a un grupposociale specifico (diastratia), il gruppo giovanile o, per essere più precisi, uno specifico gruppo giovanile; e, al tempo stesso, è una varietà legata alla situazione ...
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Ogni lingua ha al suo interno differenziazioni collegate con fattori sociali ed extralinguistici ed è articolata in varietà. Le varietà di lingua rappresentano le diverse attualizzazioni, ognuna distinta [...] gergale, gamma di varietà diafasiche e allo stesso tempo diastratiche tipiche dell’uso parlato in determinate situazioni di gruppisociali con forte identificazione interna.
Le varietà da (a) a (d) si collocano nel quadrante in alto a sinistra ...
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Variazione diastratica è un tecnicismo diffuso da Eugenio Coseriu (1973) per indicare una delle fondamentali dimensioni della ➔ variazione linguistica. Il termine (formato col prefissoide dia- «attraverso» [...] in una collettività a essere utilizzato, con consapevolezza o no, come segno di appartenenza a una classe o a un grupposociale.
Come si è detto, la variazione diastratica è pervasiva ma è strettamente associata alla configurazione generale di una ...
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Con genere e lingua ci si riferisce all’ampia problematica di studi, tipicamente interdisciplinari (in ingl. gender studies), sui risvolti sociali e culturali delle differenze sessuali e biologiche che [...] nell’attenzione, se non nella consapevolezza, generale.
Nei primi studi sul linguaggio femminile – senza specificare né il grupposociale e socio-economico (che ovviamente influiscono sulla produzione linguistica di qualsiasi parlante) né il tipo di ...
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Nella lingua quotidiana, il termine mitigazione, applicato a un evento o a uno stato, ha un presupposto negativo: quel che viene mitigato è un fenomeno atmosferico avverso (ad es., i rigori dell’inverno, [...] adeguare le loro enunciazioni ai contesti reali basandosi sulla loro consapevolezza pragmatica (Caffi 1994), in un certo grupposociale in una data fase della sua storia. La decisione sulla scelta ‘appropriata’ investe la struttura linguistica anche ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...