CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] di settantadue dipinti "di prima scelta" acquistati durante il viaggio del 1756-58, a Bologna, Roma e Firenze: il gruppofondamentale è costituito da dipinti dei Carracci e della loro scuola, e il tono è classicistico e accademico, esattamente in ...
Leggi Tutto
FELICI (Felice), Giuseppe
Paola Guerrini
Nacque a Trapani nel 1656, secondogenito del notaio Francesco Antonio (Scuderi, 1985, p. 554). Indossato l'abito della Compagnia di Gesù, completò gli studi [...] , 1985, che tratta brevemente il problema della datazione). Al terzo decennio del Settecento appartiene inoltre un altro gruppofondamentale di dipinti: il ciclo con Storie della Vergine realizzate per la chiesa dell'Annunziata a Trapani, di cui ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] essa l'entusiasmo di un'opera di fede. Il suo tono fondamentale, difatti, è di un inno al sapere, giacché "la (17 aprile 1311) - trad. Vinay, pp. 300-303. Sul gruppo delle lettere cosiddette della contessa di Battifolle - aprile e maggio 1311 - ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] chi, come Piccioni e parte del vecchio gruppo popolare, inclinava verso una soluzione di governo , in Annuario del Centro studi CISL, 1965-1966, pp. 290-304. Fondamentali per questo e i periodi successivi sono i due volumi di lettere pubblicati sotto ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Francia questo può aver costituito un argomento fondamentale per guidare in Ifrīqiya il suo esercito crociato Savelli e ad eleggere così un papa a lui gradito. Invece il gruppo Orsini riuscì a convincere il francese Guglielmo di Bray, cosicché, dopo ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di raccomandazione per gli inquisiti. Il 30 luglio un gruppo di amici tentò dall'esterno l'effrazione delle carceri saggio Introd. alla filosofia di T. C., Torino 1949, e al fondamentale volume Il sistema teologico di T. C., Milano-Napoli 1972. Il ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] nuova rivista, inquadrando la posizione sua e del gruppo di cui si faceva interprete fra le correnti della .
Per l'illusione di ancorare a un avvenimento esterno le svolte fondamentali della vita, il poeta credette e amò credere che il suo ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] a fare incoronare re di Sicilia G. e il marito, un gruppo di congiurati, che si sentiva minacciato dalle pretese dell'ungherese, III, Le règne de Louis de Tarente, ibid. 1937 (opera fondamentale fino all'anno 1362; le schede dell'autore per un quarto ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] pp. 9-15)il Giordani esprimeva il concetto fondamentale che il C. rappresentava l'apogeo della scultura europea in App. al Gazzettino, n. 1, in Ed. Naz., V, p. 360). Del gruppo il C. farà una replica per il duca di Bedford (1815-17: Honour, in Burl. ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] genus" (Cons., l. II, prosa 3), a un ceto dirigente che trae l'ispirazione fondamentale della propria egemonia culturale e civile dalla tradizione romana. Questo gruppo trova in Teodorico, ormai padrone dell'Italia (ne è re dal 493), un punto di ...
Leggi Tutto
fondamentalista
s. m. e f. e agg. [dall’ingl. fundamentalist] (pl. m. -i). – 1. Sostenitore o seguace del fondamentalismo. Per estens., che o chi sostiene in modo intransigente le proprie idee, i proprî principi religiosi o politici. Come...
fondamentalismo
s. m. [dall’ingl. fundamentalism]. – 1. Movimento religioso protestante, diffuso soprattutto negli Stati Uniti, che, in opposizione al protestantesimo liberale e a tutte le tendenze razionalistiche e critiche, accoglie ed impone...