Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] , la covellite (CuS), la bornite (Cu5FeS4), l’enargite (Cu3AsS4), la tetraedrite Cu12(SbS3)4S, la tennantite Cu12(AsS3)4S. Al secondo gruppo appartengono l’azzurrite Cu3(CO3)2(OH)2 e la malachite Cu2CO3(OH)2, che sono così rare da essere considerate ...
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Elemento chimico del gruppo delle terre rare; simbolo Eu, numero atomico 63, peso atomico 152 (isotopi 15163Eu e 15163Eu); isolato da E.-A. Demarçay verso il 1900, ma già individuato qualche anno prima [...] da P.-E. Lecoq de Boisbaudran; si trova, in piccola quantità, nei minerali del cerio.
È un metallo color grigio acciaio, malleabile, ha densità 5,24 g/cm3, fonde a circa 826 °C; per l’elevato valore della ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] nuove scoperte in seguito all’introduzione dei metodi spettroscopici (1860-63) e con l’introduzione da parte di D.I. a 4 e diminuisce poi di nuovo fino a 1.
I gruppi sono numerati progressivamente a partire dai metalli alcalini fino ai gas nobili ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] cosiddetti fanghi rossi, costituiti da ossido di ferro (57-63%), metatitanato di sodio e silicoalluminato sodico. La soluzione di lega V, accanto a qualche lega già citata nel gruppo ‘da fonderia’; di queste, alcune sono suscettibili del trattamento ...
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PETROLIO (XXVI, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530)
Enrico BONOMI
Nel decennio fra il 1949 e il 1959 circa, l'industria e il mercato del p. hanno subìto profonde modificazioni. L'importanza assunta [...] giacimenti del Medio Oriente, che rappresentavano alla fine del periodo il 63,7% del totale mondiale contro il 44,3% alla fine del di un ente di questi paesi con una azienda del gruppo ENI ad una società mista costituita per lo sfruttamento dei ...
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Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] il volume occupato dalla coda idrocarburica, a0 l'area del gruppo di testa in corrispondenza della superficie dell'aggregato e lc la frazione volumetrica di particelle pari a 0,63. Distribuzioni polidisperse rendono possibile il fare aumentare ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] un filamento lineare di carica negativa dovuta alla presenza di gruppi fosfato esposti al solvente. Per l'RNA la situazione rappresentano soltanto il 3-4% del proteoma totale, e il 63% è costituito da zinco enzimi. Negli Archea le zinco proteine ...
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Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il significato di r. l. in biologia è uno dei concetti chiave per la comprensione non solo dei danni ossidativi prodotti dai radicali stessi, ma di tutte le funzioni [...] contengono essi stessi un elemento ROS-sensibile, come gruppi di cisteine ridotte o centri ferro-zolfo, costituiti and phosphorylative cascades: partners in redox-mediated signaling pathways, in Cell death and differentiation, 2005, 12, pp. 1555-63. ...
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. È un alcaloide contenuto nei semi (3%), nei bulbi (0,40%), e del resto in tutta la pianta del colchico. La sua formula, determinata empiricamente da S. Zeisel come C22H25O6N, sembra abbia, secondo M. [...] c-mitosi, sono prodotti da sostanze possedenti particolari gruppi chimici, come l'iprite e composti affini (azotoiprite Proc. Nat. Acad. Scienc., XXIV, 1938, pp. 56-63; P. e N. Gavaudan, Modifications numériques et morphologiques des chromosomes ...
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Per chiralità si definisce la proprietà che hanno alcuni oggetti di non essere sovrapponibili alla loro immagine speculare. Oggetti di tale tipo sono pertanto privi di simmetria riflessiva. La mano risulta [...] R o S a seconda di quale dei due gruppi uguali sia stato sostituito) si dice prochirale. Nel caso chemistry, New York 19853, pp. 82-102; R.A. Hegstrom, D.K. Kondepudi, La chiralità dell'universo, in Le scienze, 44 (1990), 259, pp. 56-63. ...
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sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...