Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] Roman Empire, Oxford 1926 (trad. it. Firenze 1937); F. Cassola, I gruppi politici romani nel III a.C., Trieste 1962; A.H.M. Jones, era applicata sempre all'oro e all'argento e solo sporadicamente alla monetazione di rame, dove il nome di un califfo ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] nelle Trobriand, sono fenomeni limitati e sporadici: il mercato costituisce un piccolo settore altre tribù africane senza Stato (v. Gluckman, 1983).
Il terzo gruppo è quello dei regni tribali attivamente impegnati nel commercio con l'Europa, ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] inoltre, anche se in uno stesso luogo si sono succeduti gruppi umani con culture diverse, i vari prodotti della loro attività e a nord della catena himalayana si hanno solo ritrovamenti molto sporadici, in Cina e nell'isola di Giava. Ancora del tutto ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] virale che persiste dappertutto nel mondo in modo sporadico e che di tanto in tanto ricompare sotto forma può imputare loro il 36% di tutte le morti in quest'ultimo gruppo di età. Le lesioni vascolari cerebrali sono in genere la seconda causa ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] quale le norme che regolano i rapporti tra Stati o tra gruppi sono in tutto o in parte sospese: sono inclusi nella guerra però esclusi dalla guerra gli scoppi di violenza disorganizzati e sporadici, come i tumulti urbani, o le esplosioni di furia ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] può dire che il cinema ha dato luogo solo a sporadici e scoordinati incontri con questo universo scientifico in virtù della già vi è più evidente la forzatura, la 'violenza' di gruppi o di individui nei confronti del corpo sociale. Sono così ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] uomini alla ‛razza' cui si asserisce che l'individuo o il gruppo appartenga. L'influsso del razzismo nell'epoca moderna deriva dal fatto pogrom delle Guardie di ferro o dai linciaggi sporadici degli Stati Uniti. Simili azioni fanatiche, dirette ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] particolare, loro destinato, sono fino alla metà del XV secolo sporadici e di breve durata. Ci prova nel 1312 Federico III, ormai chiusa e uniforme, intende saldare i conti con tutti i gruppi dei marginali, e non soltanto con gli ebrei. Verso la ...
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Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] Drusi (1995) pensa invece a una lingua veicolare di gruppi molto ristretti, che non ha alcun rapporto con la realtà di ebbimo nella Coscienza di Zeno di Italo Svevo, e un caso sporadico in ➔ Gabriele D’Annunzio ‘notturno’ («Come i fastelli si furono ...
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sporadico
sporàdico agg. [dal lat. sporadĭcus, gr. σποραδικός «disperso», der. di σποράς -άδος (da σπείρω «seminare, spargere»)] (pl. m. -ci). – 1. a. In medicina, di malattie che si manifestano in luoghi e ambienti diversi, in forme di limitata...
xantocroi
xantòcroi agg. e s. m. pl. [lat. scient. xanthochroi, comp. del gr. ξανϑός «giallo, biondo» e χρόα «pelle»]. – Termine con cui nel sec. 19° si sono designate le popolazioni bionde dell’Europa centrale e settentr., e i gruppi sporadici...