BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] 8), intendeva segnare la continuità con la precedente attività di ricerca e di insegnamento, e insieme richiamare programmaticamente più efficace per eliminare le disuguaglianze fra Paesi e gruppi sociali, come pure per un aumento della sicurezza», ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] predicazione, aveva affidato il difficile compito di mantenere ì rapporti fra i due gruppi all'abile, energico e devoto Giovanni volta B. rifiutò (1435).
Negli anni successivi continuò la sua opera di predicatore in Lombardia ed in Liguria, anche se ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] Cina sia da singoli individui sia da gruppi locali e, in un numero limitato di casi, da discepoli formalmente affiliati a elementi hanno svolto un ruolo determinante e continuo, ispirando forme e finalità di pratiche diverse l'una dall'altra come ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] Sottolinearlo oggi significa domandarsi se ci sia una qualche continuità nell’impegno femminile in determinate circostanze.
In linea generale ’ dello statuto rimanda […] all’applicabilità di questo gruppodi norme» nel senso primario che «il ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] di ossa di santi, oppure le pantofole di Pio V, che operavano meraviglie.
Durante tutto il periodo di formazione del piccolo gruppodi Si trovava, come dice G. Fedeli, in uno stato di "continua indisposizione" (Bordet, p. 389). Non prendeva quasi cibo ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] J. C. Clément, G. Meindaerts.
La ragione della nascita di un gruppo così combattivo non va ricercata nella sola biografia del B. (il il 14 giugno 1761, non impedì infatti al B. dicontinuarne lo smercio a Roma, mentre i governi napoletano, veneziano, ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] della città. In un secondo gruppodi codici la scena della caduta e della fuga del popolo di Dio appare separata da quella frammenti delle altre due carte, permette di verificare la continuità attraverso i secoli della tradizione iconografica ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] indicando il gruppodi architetture di questa 'via di p.' come l'ultima incarnazione di un metodo di interpretazione dell' il viaggio in Italia.Contestando le tesi neoromantiche della continuità delle chansons de geste dall'età arturiana o carolingia ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] si legge in Ap. 6, 9.
Dal punto di vista tipologico gli a. possono essere suddivisi in tre gruppi: a mensa, a cassa e a blocco.La di a. rinvenuti nel corso di indagini archeologiche, dall'altro la continuità tipologica che accomuna esemplari anche di ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] a Roma sarebbe stata dunque una continuazione ed un aggiornamento degli affreschi della digruppodi alcuni membri del serraglio del F., opera di Agostino Carracci. La volta era dominata da un dipinto ora perduto di Apollo raffigurante il Giorno, di ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...