Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] protezione papale e il permesso dicontinuare la predicazione itinerante, di convertire gli eretici e di rinunciare a qualsiasi proprietà. Ma dopo il 1212 non se ne ha più notizia. Non solo con i gruppi eterodossi riconquistati alla Chiesa ma anche ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] di evitare ogni soluzione dicontinuità nella tradizione e malgrado le sue esplicite prese di Osservatore romano», 9-10 febbraio 1942.
118 Cfr. P. Pombeni, Il gruppo dossettiano e la fondazione della democrazia italiana. 1938-1948, Bologna 1979, pp. ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] esiti di queste prime interpretazioni.
Naturalmente gli sforzi di entrambi i gruppidi giuristi . 421-471. La continuazionedi Tolomeo di Lucca non è stata ancora oggetto di un’edizione critica; fu stampata (come continuazione del trattato De regno ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] Tonello riuscì ad arrivare a un accordo, almeno per un gruppodi diocesi, tra cui Milano, dove il vescovo non riconosciuto dal sulla carriera pregressa non cambiano molto. Gli ex parroci continuano ad essere una minoranza. Il fatto invece che un ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] ordinaria digruppidi porporati le cui incombenze rimanevano però circoscritte allo specifico settore di competenza di turchi e mussulmani. Il 3 gennaio 1579, al fine di garantire la continuità dell'azione missionaria, stabiliva che, in caso di ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] : la continuità valdese rispetto agli apostoli e ai padri della Chiesa sarebbe solo etica, consistente nel riattivare la trascurata pratica della predicazione76. Sono soltanto l’ereticazione dei seguaci di Valdesio, la condivisione con altri gruppi ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] , ribattezzava i nuovi adepti e svolgeva una attiva azione di reclutamento negli strati sociali più disagiati; le attività, ancora non del tutto sopite, dei gruppi ursiniani che continuavano a fomentare discordie in Italia; la richiesta del deposto ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] interessante perché permette di ristabilire un filo dicontinuità con quella ricerca di affermazione del nazionalismo nel 1893 partì per la Baja California al seguito di un gruppodi immigrati siciliani reclutati da una compagnia britannica. Un anno ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] non si può ancora parlare di una esatta correlazione tra i due gruppidi immagini. Una corrispondenza tipologica rigorosa catacomba di S. Callisto, epitaffio di Faustinianum, prima metà del sec. 3°), venne impiegato senza soluzione dicontinuità come ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] e scolpita in modi segnati dall'apporto di maestranze lombarde caratteristici di un gruppodi chiese del Senese, mentre vero e proprio e trovano un primo ed evidente elemento dicontinuità nella stesura di un intonaco a commessure dipinte a imitazione ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...