FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] Foundation). Infine il ruolo simbolico che viene assunto dal gruppodi Maria e Cristo nella scena dell'Incoronazione, fra più intensi si fecero i viaggi di F.: l'attività a Siena risente di questi continui spostamenti e della sua dedizione ad ...
Leggi Tutto
TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] Estense di Modena, seguendo il principio di ‘provenienza del bene’. Le polemiche e le trattative però continuarono e l ). Si trattava di una storia organica, completa, non soltanto economica e politica, opera di un folto gruppodi studiosi (circa ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] predicazione, aveva affidato il difficile compito di mantenere ì rapporti fra i due gruppi all'abile, energico e devoto Giovanni volta B. rifiutò (1435).
Negli anni successivi continuò la sua opera di predicatore in Lombardia ed in Liguria, anche se ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] di per sé tali da garantirgli la preponderanza assoluta ed in realtà per circa un ventennio il suo potere non fu se non l'espressione dell'equilibrio politico conseguito dai vari gruppi non impediva dicontinuare ad armarsi e di moltiplicare le ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] continuamente: cavaliere di S. Michele, principe di Melfi (con rendita di 3.000 scudi), cavaliere del Toson d'oro, duca di Tursi, protonotaro didi gennaio questo gruppo si presenta come oltranzista filoispanico e Agostino Spinola come l'uomo di ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] di ossa di santi, oppure le pantofole di Pio V, che operavano meraviglie.
Durante tutto il periodo di formazione del piccolo gruppodi Si trovava, come dice G. Fedeli, in uno stato di "continua indisposizione" (Bordet, p. 389). Non prendeva quasi cibo ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] J. C. Clément, G. Meindaerts.
La ragione della nascita di un gruppo così combattivo non va ricercata nella sola biografia del B. (il il 14 giugno 1761, non impedì infatti al B. dicontinuarne lo smercio a Roma, mentre i governi napoletano, veneziano, ...
Leggi Tutto
DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] e la realizzazione di un gruppodi case per i dipendenti (all'Annunziata, 1954). Iniziò così il rapporto di De Carlo con Urbino da Rogers alla rivista e suggellata nel tema della 'continuità', che De Carlo attaccherà duramente nella nota – Una ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] la vita, a causa della sua stessa vicenda. I continui spostamenti infatti fecero del D., fin dai primi anni, un Berlino e in altre città tedesche una grande mostra del gruppodi "Valori plastici": comprendeva oltre duecento opere del D., Morandi ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] votazione aveva inoltre aggravato la frattura fra i due più forti gruppi della Destra, i piemontesi e i toscani. Menabrea venne in nome delle proprie idee che di un partito, capace di garantire la continuità della linea della Destra in politica ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...