SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] neolitico ed eneolitico.
Si possono cogliere elementi dicontinuità tra lo strato delle popolazioni sarde del periodo gruppo, S. Nicolò di Ottana, SS. Trinità di Saccargia, S. Pietro di Sorres, S. Antioco di Bisarcio, S. Maria di Tergu, S. Pietro di ...
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Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] si veggono, come nella superficie libera dell'organo, lamelle e gruppidi lamelle. Le sezioni dimostrano che il colore della superficie del cervelletto è dovuto a uno strato continuodi sostanza grigia, sostanza corticale, che è disteso sulle lamelle ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] con raccolte degli Uffizî, dicontinuo aumentato con acquisti e doni, in definitivo riordinamento fin dal 1928, si distingue in una sezione di scultura specialmente toscana con cospicui gruppidi opere di Donatello, Luca della Robbia, Michelangelo ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] circa 80.000), mentre i rimanenti gruppidi cristiani uniti alla Chiesa di Roma sono numericamente poco importanti. Degli eccessive dicontinuità, da quella delle città greche di Asia. Pertanto la Siria, come sarà tramite di civiltà orientali ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] frazioni; ma un tempo i sobborghi erano pochi e si limitavano a gruppidi case, modesti, fuori delle vecchie porte, o a case e 1807) di Giovanni II Bentivoglio, figlio di Annibale e succeduto a Sante, segna per la città un periodo dicontinuato, anzi ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] 26 gennaio 1860 di tipo francese; mentre i territorî ex austriaci continuano a essere regolati dal codice di commercio austriaco e di esso, per l'influenza dei modelli francesi, per vizio di sistema o per altre ragioni, gruppi importantissimi di ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] strati eneolotici d'Italia. È qui la prova indubbia di un fenomeno dicontinuitàdi vita industre che dovremo riconoscere anche nella successiva età del bronzo, e per cui il gruppo archeologico della Vibrata assume un'importanza eccezionale.
Anche ...
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OCCHIO
Ettore REMOTTI
Girolamo LO CASCIO
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Gioacchino SERA
Enrico PERSICO
Anatomia e fisiologia comparate. - A prescindere da alcuni casi di diretta sensibilità [...] senza che si possano stabilire con esattezza i rapporti dicontinuità con la membrana basale o con il tessuto connettivale veri Mongoli (v.). Ma l'Ivanovski, che studiò un gruppodi Mongoli tipici, i Torguti, poté constatare la sua scomparsa ...
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SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] della regione è tratto, comunque, da quello del più importante gruppodi popolazioni che l'abita; i Somali alla loro volta, nelle loro pochi giorni dell'anno, e privi talvolta perfino dicontinuità morfologica nel loro letto attuale. I soli corsi ...
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PETROLIO (dal lat. petra "pietra" e oleum "olio"; fr. pétrole; sp. petróleo; ted. Petroleum; ingl. petroleum)
Enzo MINUCCI
Alessandro MARTELLI
Alberto MARRASSINI
Leonardo MANFREDI
Mario Giacomo LEVI
Carlo [...] disgregandola minutamente, e la pulizia è fatta dicontinuo con corrente d'acqua in pressione, attraverso facente capo alla Standard produce oggi oltre il 18% del totale; il gruppo anglo-olandese (Anglo Persian, Royal Dutch e derivati) oltre il 14% ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...